Insulti, spintoni e anche qualche schiaffo: continuano gli scontri al parco Don Bosco di Bologna dove un comitato locale - assieme ad alcuni cittadini del quartiere - sta manifestando oggi 20 giugno 2024 contro la costruzione di una pista ciclabile prevista nel progetto del tram che attraverserà la città.
Alcuni dei manifestanti sono saliti sugli alberi ed hanno iniziato a lanciare frutta agli agenti di polizia, altri hanno respinto le cariche. Gli attivisti, dopo qualche ora, hanno ceduto ma hanno promesso di tornare alla carica per difendere l'amato parco cittadino.
Il bilancio per ora è di una ragazza ferita alla testa dalle forze dell'ordine chiamate a contenere la proteste scoppiata questa mattina al Parco Don Bosco. Molti attivisti hanno deciso di salire sugli alberi per fermare le operazioni del comune ma gli operai hanno continuato ugualmente ad abbattere gli arbusti, incuranti che sopra vi fossero persone.
Si punta all'abbattimento di settanta piante per far nascere la pista ciclabile e consentire l'espansione del cantiere del tram cittadino. Già nel mese di marzo si sono verificate importanti proteste contro il comune di Bologna, accusato di non ascoltare le richieste dei cittadini.
Un gruppo di manifestanti dopo i primi scontri si è spostato su Viale Aldo Moro alla notizia di un ragazzo che veniva ammanettato e si sono posizionati davanti a un auto della polizia.