Tragedia sventata a Parigi, capitale della Francia. Un 19enne e un minorenne sono stati accusati di aver pianificato un attacco terroristico a fine antisemita.
Il 19enne e il secondo adolescente, minorenne, avevano preparato un attacco violento nei confronti di persone di credo ebraico. Attualmente è ancora ignoto il modus operandi con cui la coppia di conoscenti avrebbe potuto colpire.
Sono stati arrestati e le indagini sono ancora in corso: per entrambi potrebbero aprirsi le porte della casa circondariale locale.
Non è noto al momento se i due fossero parte dello stesso nucleo di terroristi del caso di Grasse. L'idea era un attentato coordinato, fortunatamente bloccato in tempo dalle forze dell’ordine.
I due imputati, un 16enne e una coetanea accomunati dalle stesse ideologie deviate, si sarebbero scambiati numerosi messaggi sui social network con l'intento di preparare una strage di massa.
Nell'abitazione del ragazzo sono state trovate armi bianche, un giubbotto antiproiettile e oggetti con simbologia appartenente ad una rete neonazista: svastiche e segni cabalistici.