La Lazio assesta un altro colpo di mercato. Si tratta di Tijjani Noslin, attaccante olandese classe 1999, e arriva dal Verona. Il presidente Claudio Lotito e quello gialloblù Maurizio Setti si sono messi d'accordo in queste ore ed entro il 30 giugno sigleranno il tutto sulla base del prestito oneroso con un riscatto obbligatorio da versare nelle casse del Verona a giugno del 2025.
Dopo una trattativa estenuante e lunga, il presidente biancoceleste trova l'accordo finale con il collega e amico Maurizio Setti del Verona per Tijjani Noslin con la formula del prestito oneroso con cifre che si aggirano a 1,5 milioni per l'acquisto a titolo temporaneo per la stagione 2024-25 e un riscatto obbligatorio a giugno del 2025 a circa 13 milioni di euro.
Forse, potrebbe esserci una percentuale su un'eventuale futura rivendita a favore del Verona di circa il 20%, ma su questo si sta ancora parlando e non è detto che venga inserita, anche perché, da quanto si è capito, qualora venisse aggiunta, si toglierebbero dai 2 ai quattro milioni sulla cifra totale. Quello che è certo è che i due presidenti si sono stretti la mano e, a meno di clamorosi colpi di scena dell'ultimo momento, Noslin il prossimo anno vestirà il biancoceleste.
E' il giocatore che aveva richiesto il nuovo allenatore Baroni per rinforzare il reparto d'attacco. Noslin può fare il centravanti ma anche muoversi come esterno offensivo in un 4-3-3 o in un 4-2-3-1. Inizialmente, la Lazio aveva intenzione di inserire nell'operazione anche un giocatore come Cabal, un terzino, ma la trattativa è stata slegata e Lotito proverà a prenderlo più avanti.
Così dopo Casale e Zaccagni, più l'operazione di tesseramento di Caceres, è la quarta operazione che i due patron hanno fatto insieme in questi ultimi anni. Una sinergia che va avanti da tempo e che promette bene. Per questo il prossimo giocatore ad essere chiuso a breve potrebbe essere Cabal per la difesa.