Svizzera-Italia, i precedenti sorridono agli azzurri ma quelli recenti no

Svizzera-Italia, i precedenti parlano di una grande differenza tra due nazionali tra le quali per blasone e affermazioni si ricontra un grnde divario.

Storicamente gli azzurri sono sempre stati più forti e la maggior parte delle volte le partite che non avevano storia sulla carta si sono concretizzate attraverso la superiorità dei valori tecnico-tattici che le varie rappresentative negli anni hanno dimostrato di possedere rispetto a quelle elvetiche. Non possiamo però non ammettere che qualche volta la nazionale rosso crociata ci ha regalato anche grosse delusioni e in eventi importanti come è accaduto nel recentissimo passato.

Sabato 29 giugno ci sarà l'ennesimo confronto, questa volta sarnno loro a rimanere delusi perché saranno stati battuti da Donnarumma e company oppure gioiranno ancora come qualche mese fa?

Svizzera-Italia, i precedenti

Sarà il 62° confronto tra le due nazionali quello che si consumerà agli ottavi di Euro 2024, nei precedenti 61 i numeri dicono che l'Italia ha vinto 29 volte e che ha portato a casa 24 pareggi concedendo solo 8 vittorie alla Svizzera.

Anche il confronto tra i gol segnati e subiti è impari. La differenza di valori si è pronunciata attraverso i 111 gol realizzati dall'Italia, dunque subiti dalla Svizzera e i 68 marcati dalla Svizzera ovvero subiti dall'Italia.

Gli ultimi due ci hanno lasciato l'amaro in bocca

Bisogna risalire al Mondiale di Svizzera del 1954 quando la nazionale rossocrociata ci impose prima dei due precedenti recenti una grande delusione sportiva e non al 1993 quando ci fermò con una sconfitta indolore, infatti gli azzurriil CT Arrigo Sacchi raggiunse lo stesso la qualificazione ai mondiali americani.

Allora in occasione dei mondiali elvetici la nazionale rossocrociata ci fermò con due sconfitte cocenti. La prima per 2-1 ai gironi eliminatori e la seconda agli ottavi per 4-1.

Gli ultimi precedenti nel 2021 non decrivono sconfitte ma due pareggi che nel computo totale di un girone concluso al secondo posto (solo la prima andava ai mondiali) ci impedì di qualificarci al mondiale edizione 2022 del Qatar: prima a Basilea pareggiamo 0-0 con un rigore sbagliato da Jorginho e poi a Roma pareggiamo 1-1 con rigore sbagliato sempre da Jorginho all'ultmo minuto.