"Conte ha detto che resto? Non lo so ancora, lo rispetto perché è uno dei migliori allenatori al mondo ma voglio prendermi ancora un po’ di tempo per decidere", questa la risposta di Kvaratskhelia protagonista con la Georgia e con un gol che regala gli ottavi.
Kvaratskhelia fa sognare la Georgia, gol e ottavi di finale conquistati ma nel post partita non le manda a dire al nuovo allenatore del Napoli Conte con una risposta che mette in bilico il suo futuro nella città partenopea.
Dopo aver siglato la rete che porterà la Georgia agli ottavi di finale per la prima volta nella storia della Nazionale, stabilendo un record incredibile, l'attaccante ha voluto sottolineare una certa libertà d'azione rispetto a quanto affermato poche ore prima dal neo allenatore degli azzurri:
Presentato nella cornice storica di Palazzo Reale a Napoli, Antonio Conte in conferenza stampa aveva assicurato la permanenza di tutti i calciatori per lui necessari e che ci sarebbe un'eccezione soltanto per Osimhen visti i patti pre-accordati con la società quando lui ancora non aveva firmato:
Dichiarazioni inequivocabili che, però, non hanno fatto piacere a Kvaratskhelia rispedendo al mittente quanto espresso dal nuovo tecnico e convinto di poter decidere del proprio destino senza interferenza alcuna.
A valle di quanto accaduto il nuovo Direttore Sportivo del Napoli ha deciso di programmare un blitz in Germania così da poter comunicare a tu per tu con il giocatore e con il suo entourage, soprattutto dopo quanto accaduto negli ultimi giorni.
L'agente Mamuka Jugeli poco meno di una settimana fa aveva tuonato con dichiarazioni che vedevano il giocatore lontano da Napoli, sopratutto dopo l'annata storta che ha vissuto la squadra azzurra e il mancato approdo in Champions League:
Dichiarazioni che non sono state accolte con caldo entusiasmo da De Laurentiis e la dirigenza azzurra e che hanno generato una serie di riflessioni sulle mosse da compiere affinché si plachi l'insoddisfazione di alcuni giocatori, tra cui Kvaratskhelia.
Manna, dunque, volerà in Germania nei prossimi giorni per colloquiare con il georgiano e il suo entourage forte della volontà di Conte del tenere il giocatore e con una proposta di adeguamento nel contratto che potrebbe calmare gli animi.
A generare un malcontento, infatti, potrebbe essere il mal di pancia da stipendio del calciatore che attualmente si aggira attorno ad una cifra simile a quella che viene percepita da giocatori che non hanno dimostrato le stesse qualità dell'attaccante georgiano e che sono arrivati in seguito.
Senza prolungamento, l'idea del Direttore Sportivo azzurro sarebbe quella di ritoccare l'ingaggio attualmente su 1 milioni di euro netti a stagione fino a 3 milioni di euro circa. Aumento che non sarà ugualmente paragonabile a quello di Osimhen, intorno agli 8,5 milioni, ma che potrebbe calmare i fastidi dell'ultimo periodo.