Non hanno perso tempo i dirigenti della France Insoumise questa volta: il candidato alle elezioni legislative in Francia Reda Belkadi è stato espulso per aver pubblicato diversi post su X - ex Twitter - ritenuti antisemiti. L'allontanamento di Belkadi dal partito di sinistra radicale arriva a pochi giorni dal primo turno delle elezioni legislative. Domenica 30 giugno i francesi si recheranno nuovamente alle urne a soli 21 giorni dalle Europee, si tornerà poi a votare per il secondo turno il 7 luglio.
Doveva correre sotto la bandiera del NFP nel Loir-et-Cher Reda Belkadi, il membro della France Insoumise espulso di recente dal proprio partito per diversi post antisemiti su X. Una situazione che non è nuova nel movimento guidato da Jean-Luc Melenchon: basti pensare che qualche tempo fa la figlia di due deputati è stata sospesa dai social per aver condiviso video pro-Hamas.
La France Insoumise, che ha sempre preso le distanze da queste accuse, in vista delle elezioni anticipate ha fatto firmare una carta ai suoi candidati al momento dell'adesione al NFP. All'interno del regolamento c'era l'obbligo di non esternare pensieri antisemiti in qualsiasi forma.
La France Insoumise e Rassemblement National sono i nemici da battere per i moderati francesi. Il partito di sinistra radicale è finito spesso nell'occhio del ciclone per la mancata presa di posizione del proprio leader Jean-Luc Melenchon su Hamas dopo gli attacchi del 7 ottobre scorso e per gli atteggiamenti di alcuni tesserati. Giorni fa il partito ha aderito al NFP destando non poche polemiche tra gli esponenti della sinistra moderata francese.
In un'intervista televisiva, l'esponente moderato Bayrou ha ribadito che l'estrema destra e France Insoumise costituiscono un pericolo per la tenuta democratica francese.
Je vous présente certains tweets de Reda Belkadi, candidat investi à Blois par #LFI et soutenu par @Clem_Autain, pour les #legislatives2024 #Misogynie #Homophobie #Antisémitisme pic.twitter.com/3Zp5dDjohc
— Vincent Lautard (@VLautard) June 27, 2024