Chi è Francois Ruffin? Il Fronte Popolare è in grande fermento dopo la vittoria alle elezioni parlamentari in Francia. Le ultime settimane, infatti, non hanno fatto altro che acuire le divergenze già presenti all’interno del partito.
Ecco allora che davanti alla necessità di scegliere un nuovo candidato a rivestire il ruolo di Premier, il Fronte Popolare si trova davanti ad un bivio.
Se da un lato è ancora forte il numero di sostenitori di Jean-Luc Mélenchon, attuale presidente e leader de La France Insoumise e già candidato alla presidenza nazionale nel 2022, in molti si stanno chiedendo se François Ruffin possa essere il nome giusto per la sua successione del Primo Ministro Gabriel Attal.
Quella di François Ruffin è infatti l’ultima idea del Fronte Popolare per proporre una figura istituzionale che vada incontro alle esigenze attuali del Parlamento.
Francois Ruffin è nato a Calais, il 18 ottobre 1975. Tra pochi mesi dunque compirà 49 anni. È cresciuto con i genitori e la sua unica sorella ad Amiens, luogo di lavoro del padre, dirigente dell’azienda alimentare Bonduelle.
Dopo aver ricevuto formazione scolastica in un istituto cattolico privato, Francois Ruffin prima si diploma al Liceo La Providence della stessa città di Amiens e poi raggiunge la laurea in Lettere Moderne presso l’Università della Picardie. Nel 2002 consegue anche il diploma da giornalista, avvicinandosi così alla sua grande passione della scrittura e dalla comunicazione mediatica.
Con il diploma da giornalista, Francois inizia a pubblicare da indipendente. All’età di 24 anni fonda la rivista trimestrale Fakir, tabloid indipendente ed alternativo orientato su posizioni di sinistra.
La discesa in politica avviene diverso tempo più tardi. Ruffin arriverà a dire che è stato il clamore mediatico mosso dai temi sollevati dal suo giornale a determinare il suo impegno attivo nel mondo politico.
Dal 2013 ha avuto una relazione sentimentale con la produttrice cinematografica Johanna Silva, che lo ha sempre sostenuto nel suo impegno politico e lo ha aiutato a diffondere alcuni film documentari indipendenti da lui diretti a sostegno della sua battaglia su temi sociali.
La coppia ha avuto due figli, Joseph e Ambre, rispettivamente, oggi, di 10 e 11 anni. Nel 2019 i due comunicano la fine del loro rapporto.
Nel 2016 è tra gli esponenti di spicco nel movimento Nuit Debout che occupa per due mesi Place de la République. Successivamente fonda il partito Picardie Debout! con cui si presenta alle elezioni legislative del 2017 nella prima circoscrizione elettorale della Somme.
Riceve l’appoggio di diversi partiti di sinistra come La France Insoumise (LFI) e il Partito Comunista Francese, che gli permettono dunque di entrare all’Assemblea nazionale proprio nel gruppo guidato da La France Insoumise.
Nelle elezioni legislative del giugno del 2022 viene rieletto all’interno della coalizione Nouvelle Union populaire écologique et sociale (NUPES).
All’indomani delle elezioni europee 2024 e come risposta alla decisione del Presidente della Repubblica Francese Emmanuel Macron di sciogliere il Parlamento e indire elezioni legislative anticipate, Francois Ruffin chiede la formazione di un Nuovo Fronte Popolare.
L’obiettivo è quello di riunire tutte le forze di sinistra e contrastare l’avanzata della destra. Nel bel mezzo della campagna elettorale, però, Francois Ruffin rompe l’alleanza con Jean-Luc Mélenchon a causa di diverse opinioni circa l’inserimento di alcuni candidati nelle liste di coalizione.
La rottura è insanabile e François Ruffin annuncia di non voler più far parte dal gruppo guidato da La France Insoumise. Si presenta, perciò, alle elezioni in solitaria con il suo partito Picardie Debout!.
Nonostante gli sfavori della vigilia, al secondo turno di votazioni Francois Ruffin mantiene il suo seggio all’Assemblea Nazionale nella prima circoscrizione elettorale della Somme battendo con il 52,96% delle preferenze l’avversaria Nathalie Ribeiro-Billet del Rassemblement National.