Spese per familiari a carico nel 730/2024: quali spese si possono detrarre per i familiari a carico? Quali sono i redditi da considerare per i familiari a carico? Quanto spetta per familiare a carico? Sono numerose le domande che riguardano le spese per familiari a carico nel 730/2024. Di seguito, le domande più frequenti e le relative risposte sulle spese da inserire nella dichiarazione dei redditi 2024.
Non pochi lettori hanno già trasmesso all'Agenzia delle Entrate il 730 precompilato 2024; altri, invece, devono ancora completare la procedura, dubbiosi sulle spese per familiari a carico da inserire o meno nella dichiarazione dei redditi 2024.
Per completezza di informazione, riportiamo la domanda e la relativa risposta di un lettore di fiscooggi.it, che si interroga se le spese specifiche per i figli debbano essere suddivise al 50% o se uno solo dei genitori possa detrarle integralmente, in particolare:
Come spiegato in più occasioni dall'Agenzia delle Entrate, per gli oneri sostenuti per i familiari fiscalmente a carico, la detrazione spetta al contribuente al quale è intestato il documento che certifica la spesa.
Se, ad esempio, la spesa riguarda i figli, la detrazione spetta al genitore che l'ha sostenuta, a prescindere o meno che risulti titolare della detrazione per figli a carico, nonché dei criteri di suddivisione con l'altro genitore di quest'ultima detrazione.
Se, invece, il documento di spesa risulta intestato al figlio fiscalmente a carico, tale spesa può essere ripartita tra i genitori in relazione al loro effettivo sostenimento.
Infine, la spesa può essere divisa tra i genitori in proporzioni diverse dal 50%, purché la percentuale di ripartizione sia indicata sul documento stesso.
È inoltre rilevante notare che se uno dei genitori è a carico fiscalmente dell'altro, quest'ultimo ha il diritto di detrarre l'intero importo delle spese sostenute per il figlio, anche quando i documenti di spesa sono intestati al genitore a carico.
È importante riepilogare le indicazioni predisposte dall'Agenzia delle Entrate nel quadro "Familiari a carico" nelle istruzioni per la compilazione del 730/2024.
Nella dichiarazione dei redditi, il contribuente deve riportare tutti gli elementi relativi ai familiari che nel 2023 sono stati fiscalmente a suo carico, al fine di fruire delle detrazioni dall'imposta per il coniuge, i figli o gli altri familiari a carico. Si tratta di detrazioni che vengono applicate dal soggetto che presta l'assistenza fiscale.
Secondo la normativa, l'importo della detrazione per il coniuge a carico varia a seconda del reddito del contribuente.
Per redditi fino a 40.000 euro, la detrazione corrisponde a circa 700 euro. Se il reddito del contribuente non supera 8.000 euro, la detrazione sale a circa 740 euro. Per un reddito fino a 35.000 euro, invece, spetta una detrazione di circa 720 euro.
L'Agenzia delle Entrate chiarisce che sono considerati familiari fiscalmente a carico i componenti del nucleo familiare che nel 2023 hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili.
Sono considerati fiscalmente a carico i figli di età non superiore a 24 anni che nel 2023 hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 4.000 euro, al lordo degli oneri deducibili.
Nell’importo soglia pari a 2.840,51 euro (o 4.000 euro), entro cui il familiare deve rientrare per essere considerato fiscalmente a carico.
Rientrano nella categoria dei membri considerati a carico anche se non conviventi con il contribuente o residenti all'estero:
Sono considerati a carico anche altri membri familiari, se ricevono gli assegni alimentari o risultano conviventi con il contribuente:
Nelle spese per familiari a carico nel 730/2024 rientrano diversi oneri deducibili o detraibili, tra cui: