13 Jul, 2024 - 12:20

Alessandro Bencini sulla colonna sonora di "Hotspot - Amore Senza Rete": "Un’occasione di crescita. Sarebbe un sogno lavorare con Christopher Nolan"

Alessandro Bencini sulla colonna sonora di "Hotspot - Amore Senza Rete":  "Un’occasione di crescita. Sarebbe un sogno lavorare con Christopher Nolan"

Il talentuoso compositore milanese Alessandro Bencini è al cinema con la colonna sonora del film "Hotspot - Amore Senza Rete," la commedia romantica diretta da Giulio Manfredonia e prodotta da Sony Pictures International Productions e Eagle Pictures.

Alessandro Bencini sulla colonna sonora di "Hotspot - Amore Senza Rete": intervista di Tag24

Tag24 ha intervistato in esclusiva Alessandro Bencini per la colonna sonora di "Hotspot - Amore senza rete", uscito al cinema qualche settimana fa.

Lo scorso mese è uscito Hostpot Amore senza Rete e tu ti sei occupato della colonna sonora. Com'è stato lavorare a questo film?

È stata un’esperienza da cui ho imparato molto. Lavorare con un regista di grande esperienza come Giulio Manfredonia è un’occasione di crescita professionale e artistica importante. Ho avuto inoltre l’opportunità di confrontarmi con le sonorità mediterranee che distinguono la città di Napoli, di comporre con artisti come Tarsia, Elena Maiella, Vitto, Fernando Alba e l’onore di sentire affiancati alla mia musica brani di artisti importanza nazionale e internazionale come Pino Daniele. Anche questa volta il momento delle registrazioni e del confronto con in musicisti è stato poi il più emozionante. Non solo abbiamo lavorato con artisti del calibro di Giulia Buttà, Simone Salza e Luca Pincini, Daniele Bonaviri nonché con un’orchestra composta di numerosi musicisti della storica ensemble di Morricone e diretta da Emanuele Bossi, ma ho anche avuto l’emozione di realizzare un videoclip dirigendo i Maestri Buttà e Pincini sulle note della suite dei temi del film.

In generale com'è ascoltare una propria canzone sul grande schermo o comunque in un film?

È sempre molto emozionante e al tempo stesso ogni volta un po’ surreale. Dopo mesi di lavoro su una produzione vedere finalmente l’opera compiuta e tutti i pezzi andare al loro posto richiede sempre qualche giorno per realizzare che quanto creato uscirà dai nostri studi per essere visto dal grande pubblico.

Per quale film del passato avresti voluto scrivere la colonna sonora e perché?

È una domanda alla quale è impossibile rispondere in modo definitivo, un po’ come cercare di scegliere un film da eleggere a proprio preferito. Ci sono tanti film per i quali avrei voluto scrivere e al contempo, come per la vita, il cammino artistico è in continuo cambiamento ed evoluzione. Se dovessi nominarne alcuni oggi potrei citare Forrest Gump, Nuovo Cinema Paradiso, Interstellar…e la motivazione è per tutti la stessa: grandi storie di vissuti umani dove le relazioni, le aspirazioni e l’essere umani occupano un posto centrale.

Un regista con cui ti piacerebbe lavorare al giorno d'oggi e perché?

Anche questa non è una domanda semplice a cui dare risposta. Ho registi italiani con cui ho lavorato e con cui sarei onorato di poter collaborare ancora e molti altri che vorrei conoscere e con cui vorrei confrontarmi sull’arte e sul lavoro. Se guardiamo all’estero, l’immaginazione e la filosofia del lavoro di Christopher Nolan mi ha sempre affascinato e sarebbe un sogno poter mettere le mie note al servizio di una sua storia.

I progetti futuri

Come nasce la tua collaborazione con Fernando Alba e Maqueta Records?

Da un grande colpo di fortuna! Dopo essere stato scelto come compositore della colonna sonora del mio primo film, Backstage - Dietro Le Quinte, Sony Music, coeditore delle musiche, ha ritenuto opportuno affiancarmi una persona di grande esperienza per la fase di produzione e così ho incontrato Fernando. Con lui è nata non solo una proficua e continua collaborazione professionale, ma anche una grande amicizia e in Maqueta e le persone che ne fanno parte ho trovato la mia "famiglia romana".

A quali altri film stai lavorando? Vuoi darci qualche anticipazione?

Abbiamo completato da qualche mese la produzione di Leopardi & Co. di Camaleo e stiamo aspettando che arrivi il momento giusto per far arrivare il film al pubblico. Negli ultimi mesi invece ho lavorato a due nuovi film che stiamo ultimando in queste settimane uno è Dedalus, sempre di Camaleo e poi c’è Fatti Vedere di Eagle Pictures. Tutte esperienze elettrizzanti e occasioni creative di incontro con nuovi registi: Federica Biondi, Gianluca Manzetti e Tiziano Russo. Spero di poter parlare presto di nuovo con voi e raccontarvi di più quando i film saranno fuori dai nostri studi e sugli schermi!

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Samantha Suriani
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