26 Jul, 2024 - 16:18

Da Soulè a Dovbyk, Roma scatenata sul mercato. Antonello Fassari: "Ho fiducia, ma non cederei Abraham"

Da Soulè a Dovbyk, Roma scatenata sul mercato. Antonello Fassari: "Ho fiducia, ma non cederei Abraham"

Dopo circa un mese di silenzio, che stava facendo preoccupare i tifosi giallorossi, negli ultimi giorni la Roma si è scatenata sul mercato. De Rossi nelle scorse settimane aveva già accolto le Feè, ma adesso si prepara per spalancare le porte dello spogliatoio ad almeno 3 nuovi innesti. Il primo e più atteso è Matis Soulè, tanto richiesto e voluto dal nuovo allenatore. I capitolini non hanno mollato la presa e dopo un lungo braccio di ferro hanno raggiunto l'accordo con la Juventus. L'attaccante argentino però non è l'unico su cui si è posta l'attenzione in questi giorni. Stamattina infatti, all'aeroporto di Fiumicino, è sbarcato Samuel Dahl. Il terzino svedese sosterrà ora le visite mediche e firmerà un quinquennale. E infine sul fronte offensivo, si lavora per chiudere con l'attaccante del Girona. Insomma, da Soulè e Dovbyk, è una Roma scatenata sul mercato e per commentare le ultime mosse, Antonello Fassari, attore e noto tifoso romanista, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Da Soulè a Dovbyk, Roma scatenata sul mercato: Antonello Fassari a Tag24

D: Da Soulè a Dovbyk, all'improvviso la Roma ha iniziato a muoversi sul mercato. Eri preoccupato dal silenzio delle ultime settimane?

R: Ho fiducia, nei confronti della Roma e soprattutto in Daniele De Rossi. Soulè secondo me è un bel colpo e avere giovani di livello è importantissimo. I campioni sono i campioni e non si discutono, ma servono anche ragazzi che devono ancora affermarsi e che hanno voglia di dare qual qualcosa in più. Le squadre davvero forti, in questo momento, sono quelle che hanno un gruppo coeso e io confido in quello. Non sono preoccupato, perchè nel calcio moderno, ogni tre mesi esce fuori un fenomeno da qualche parte del mondo. La speranza è che la Roma ne possa trovare qualcuno.

D: Negli ultimi giorni si è parlato tanto di Soulè, che dovrebbe arrivare nella capitale. E' un acquisto che può aiutare per la Champions League?

R: Certo, è un giocatore che serve tantissimo. Più hai giocatori forti e più puoi ambire ad andare più avanti possibile. Soulè è un ragazzo giovane e di talento. La vera forza di una squadra però, è nella mentalità. Guardate l'Atalanta. E' vero che hanno una storia lunga, ma hanno investito e programmato e i risultati sono arrivati.

D: Oltre a Soulè, in attacco si punta su Dovbyk del Girona, ma sei d'accordo con la volontà di cedere Abraham?

R: A me dispiace molto se Abraham va via e se dovessi decidere io lo farei rimanere. Poi però ci sono le regole del mercato e per far entrare qualcuno, bisogna far uscire qualcun altro. Evidentemente dipende anche da De Rossi e dalla volontà del giocatore. Lui probabilmente ha capito che non sarebbe titolare e quindi preferisce cercare un'altra destinazione.

Le ambizioni dei giallorossi

D: A cosa credi che possa ambire la squadra di De Rossi? Il gap con le altre si può ridurre?

R: Non so se il gap si sia ridotto o meno, non ho la palla di vetro e penso che dobbiamo aspettare la fine del mercato. Certe cose si possono programmare e pensare quanto vuoi, ma alla fine è sempre il campo che decide. Quest'anno ad esempio è successo qualcosa di incredibile e nessuno poteva pensare che il Napoli mancasse in questo modo.

D: Secondo te in quale reparto si deve rinforzare di più la Roma?

R: Dipende dal tipo di gioco che vorrà fare Daniele De Rossi, ma io credo che il reparto più importante sia sempre la difesa.

AUTORE
foto autore
Elisa Di Iorio
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
adv
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE