Mohammed Deif era considerato il principale responsabile, assieme al comandate supremo di Hamas Sinwar, dell'attentato del 7 ottobre 2023 nel sud di Israele. Oggi il generale alla guida del braccio armato di Hamas è stato dichiarato morto dall'esercito israeliano. Deif sarebbe rimasto vittima di un raid da parte delle forze armate di Tel Aviv lo scorso 13 luglio a Gaza.
Nato a Khan Younis - nel sud di Israele - il 12 agosto 1965, Deif al momento della morte aveva 58 anni. Considerato come uno dei responsabili dell'attacco del 7 ottobre 2023, era uno dei nomi sulla killing list di Israele. Il comandate delle Brigate al-Qassam è morto a seguito di un raid a Gaza da parte delle forze armate israeliane lo scorso 13 luglio. L'annuncio del decesso è arrivato circa due settimane dopo, il primo agosto 2024. Dopo l'attacco da parte delle forze armate, molti dei corpi delle vittime erano irriconoscibili.
Si tratta della seconda vittima illustre di Israele nelle ultime settimane. Il 31 luglio, sempre a seguito di un raid, è stato ucciso Ismail Haniyeh - capo politico di Hamas e mediatore.
Lo chiamavano 'Il Fantasma di Gaza'. Esistono pochissime foto di Mohammed Deif, il capo militare di Hamas era da anni un obiettivo di Israele che lo riteneva pericoloso e per questo si è nascosto per anni. Deif non si mostrava neanche ai suoi miliziani, secondo l'Idf preferiva dare ordini tramite sms. Gli attacchi del 7 ottobre 2023 sarebbero stati progettati esclusivamente tramite messaggi telefonici.
Dopo l'arresto il 14 maggio 2000 per ordine dell'Autorità Nazionale Palestinese è stata diffusa una foto del leader militare di Hamas. Resterà uno dei rarissimi scatti del generale del braccio armato del movimento islamico.
Nato in un campo profughi nel 1965, la famiglia di Deif scappò nel 1948 dal proprio villaggio all'arrivo delle milizie israeliane. Il padre e lo zio si sono resi responsabili di sporadici raid ai danni delle forze armate di Tel Aviv, secondo i servizi segreti israeliani.
Dopo gli studi universitari conosce Yahya Sinwar e si unisce ad Hamas per essere arrestato nel 1989. Dopo la morte dell'ex leader militare Shahada nel 2002, Deif diventa capo delle Brigate Al-Qassam - il braccio armato di Hamas. E' autore della strategia 'sopra sotto' che consiste nel lancio di razzi e nell'uso di tunnel sotterranei.
We can now confirm: Mohammed Deif was eliminated.
— Israel Defense Forces (@IDF) August 1, 2024