La situazione alle Olimpiadi di Parigi 2024 non è delle migliori. La denuncia arriva direttamente da Thomas Ceccon, medaglia d'oro nei 100 metri dorso, che si è sfogato al termine della gara di ieri sera. Il nuotatore azzurro ha posto l'attenzione sulle condizioni degli atleti nel villaggio olimpico, tra pasti scadenti e mancanza di aria condizionata. Un messaggio chiaro, lanciato direttamente agli organizzatori delle Olimpiadi, che ha alimentato le polemiche.
Ceccon ha sottolineato di non voler trovare alibi ma, allo stesso tempo, ha ritenuto doveroso denunciare il disagio che stanno vivendo tutti gli atleti. I problemi portati alla luce vanno di pari passo con l'emergenza Senna, parzialmente risolta ieri con l'avvio del triathlon.
La denuncia di Ceccon è arrivata al termine della semifinale 200 dorso. Il nuotatore azzurro non è riuscito a strappare il pass per la finale, restando fuori per soli 7 centesimi. Non è bastato il quarto posto nella prima batteria delle semifinali: il 23enne ha pagato una prova non brillantissima, così come ha ammesso nell'intervista post gara. L'Olimpiade del veneto rimane però di grandissimo livello grazie all'oro conquistato nei 100 dorso.