Federico Chiesa è stato messo ai margini del progetto Juventus e adesso il direttore sportivo, Cristiano Giuntoli, dovrà trovare una soluzione che possa accontentare tutti. I bianconeri avevano pretese importanti sul cartellino, ma probabilmente, visto il muro contro muro che si è attuato, dovranno abbassare le richieste per non rimanere col cerino in mano. Al calciatore si è interessata prima la Roma, poi il Napoli, poi il Milan, ieri è stata la volta della Lazio e negli ultimi giorni si è fatta avanti l'ipotesi di uno scambio con l'Inter, per Frattesi, e anche dall'estero non mancano le pretendenti. Ora che era stato messo alla porta dalla Juventus, dove giocherà Federico Chiesa nella prossima stagione e l'operazione con l'Inter è davvero possibile? In esclusiva a Tag24 risponde Giuliano Giannichedda, ex calciatore bianconero.
D: Federico Chiesa è ormai ai margini del progetto Juventus e ogni giorno viene associato a una squadra nuova, ma secondo te alla fine dove giocherà nella prossima stagione? Resterà in Italia o è più facile che possa trasferirsi all'estero?
R: Questa è davvero una bella domanda. Di sicuro dispiace che un giocatore così importante sia fuori dal progetto Juve, ma quando si arriva a un anno della scadenza, sappiamo perfettamente qual è il modus operandi in Italia. Se il calciatore non fa quello che dice la società, finisce sul mercato. Per Chiesa, per l'importanza che ha e per l'ingaggio che richiede, credo che restare in Serie A non sarà semplice, ma è più facile che lui possa trasferirsi all'estero. Se dovesse invece abbassare le pretese, in Italia lo prenderebbero tutti. Il giocatore è indiscutibile, anche se è vero che un top club richiede continuità. Lui ti garantisce 20 partite, non 40 e determinate squadre vogliono invece avere delle certezze.
D: Si è parlato anche di un possibile scambio con Frattesi per quel che riguarda l'operazione tra Juventus e Inter. Ci credi?
R: Mi sembra molto difficile, anche perché bisognerebbe capire quanto è valutato Frattesi dall'Inter. Qui si tratta di due club molto importanti e uno scambio mi sembra complicato. Frattesi è arrivato lo scorso anno in nerazzurro, ha un contratto lungo ed è considerato un profilo importante. Mi sembra davvero difficile, anche se il calcio ci ha abituato che quello che diciamo oggi, domani potrebbe non essere più vero.
D: La Juventus lo ha messo però alla porta, questo non rischia di far svalutare il prezzo del cartellino? Come valuti la strategia bianconera?
R: Può essere anche che questo funzioni da stimolo per il calciatore. Chiesa è un giocatore importante e vuole sentirsi tale. Chissà che questo tipo di trattamento non possa farlo ragionare. Potrebbe nascere in lui la volontà di rimettersi in gioco e di dimostrare ai bianconeri che può essere ancora determinante. È chiaro che poi dovrebbe trovare l'accordo per il rinnovo con la Juventus. Non credo, in ogni caso, che Giuntoli voglia svalutarlo troppo. Parliamo di un giocatore importante che non può partire a zero, anche perché qualche anno fa è costato soldi importanti. Sicuramente troveranno la soluzione migliore per tutti.
D: Per il resto come valuti il mercato fatto finora dalla Juventus?
R: Credo che Giuntoli stia facendo davvero un ottimo lavoro, ma adesso è arrivato il momento di dare via gli esuberi. Allenare tanti giocatori che sono fuori rosa, diventa un problema e deve essere bravo il direttore nelle cessioni. Dopodiché mi aspetto ancora uno o due colpi. Per ora sono arrivati parecchi giocatori nuovi, e mi sembrano tutti ottimi profili.
D: Pensi che alla fine la Juventus riuscirà a portarsi a casa Koopmeiners, oppure l'infortunio di Scamacca cambia i piani dell'Atalanta?
R: Sicuramente i piani dell'Atalanta cambiano, anche perché adesso si devono concentrare sull'assenza di Scamacca e trovare una punta che possa sostituirlo. Se la Dea dovesse individuare da subito il profilo, e se dovesse avere bisogno di soldi, a quel punto la Juventus potrebbe addirittura approfittarne. Nel breve periodo però non credo che andrà così. I bergamaschi in questo momento tutto devono fare, tranne che pensare di cedere i suoi giocatori più importanti. Purtroppo Scamacca ha avuto davvero un bruttissimo infortunio.
D: Quale deve essere l'obiettivo della Juventus per questa stagione?
R: Credo che l'Inter sia sempre avanti a tutti, perché ha cambiato pochissimo e ha aggiunto dei tasselli molto importanti. Detto questo però, mi piace molto la squadra che sta mettendo su la Juventus. Bisognerà capire quale sarà il modo di pensare e il modo di giocare di Thiago Motta. Vedremo se i bianconeri troveranno da subito la giusta quadratura, e solo a quel punto capiremo se potrà o meno dare fastidio alla squadra di Inzaghi.