A un passo dal sogno che alla fine non si è materializzato, al netto del fatto che comunque una medaglia possa arrivare. L'Italia del volley maschile non è riuscita a trovare il colpo grosso contro la Francia, arrendendosi in semifinale e pronta a cercare di conquistare la medaglia di bronzo contro gli Stati Uniti (sconfitti nell'altra semifinale dalla Polonia). Ciò che colpisce è stata la prova degli azzurri di coach De Giorgi: tanti errori in fase di servizio, così come anche la sensazione di idee confuse in campo. Cosa che ha stupito Luigi Mastrangelo.
L'ex pallavolista e punto di riferimento della nazionale, che in tema Olimpiadi vanta due medaglie di bronzo e un argento, non credeva di vedere questa differenza sul parquet: "Non pensavo ad una partita così a svantaggio nostro". Specie vedendo quello che l'Italia era riuscita a fare contro il Giappone ai quarti, rimontando due set di svantaggio per poi chiudere sul 3-2. "La fatica di quel match potrebbe aver inciso - afferma Mastrangelo - ma ormai è passato". Adesso testa alla medaglia di bronzo, contro gli Stati Uniti servirà tutt'altra nazionale: "Sono sicuro che De Giorgi farà resettare mentalmente la squadra per offrire la miglior prestazione", sottolinea Luigi Mastrangelo in esclusiva a Tag24.
L'Italia del volley si è fermata sul più bello, con la Francia capace di conquistare la finale con un netto 3-0, con Luigi Mastrangelo che a Tag24 ha dato la sua lettura del match.
D: Si aspettava questo tipo di partita contro la Francia?
R: Sinceramente mi aspettavo una partita combattuta, ma non così nettamente a svantaggio nostro. La Francia la conosciamo, storicamente difende bene, ma questa netta superiorità non me l’aspettavo.
D: Si è pagata la fatica del match contro il Giappone?
R: Può aver influito quel grande recupero, soprattutto mentalmente, dove si è speso molto. C’è stato poco tempo per ricaricarsi, ma i francesi sono stati bravi a non farci entrare in partita, a parte un momento del terzo set dove eravamo in vantaggio, ma siamo stati sempre sotto per il resto.
D: Tanti i palloni persi, specie nel servizio.
R: Prima della partita l’avevo dichiarato, doveva essere importante il servizio con una squadra come la Francia. A livello di schiacciatori c’è molto equilibrio ora; quindi, regalare anche i servizi rende complicato affrontare una squadra come la Francia che non molla mai. Poi non dimentichiamoci anche i fatto campo che ha inciso.
La sconfitta contro la Francia è il passato, ora l'Italia del volley è chiamata a spendere le ultime cartucce per riuscire a conquistare la medaglia di bronzo contro gli Stati Uniti (sabato 10 agosto alle 20), con Luigi Mastrangelo che suona la carica.
D: Una Francia che fa bene di coach Giani.
R: È bravo, lo sappiamo, oltre ad essere un grande allenatore è anche una gran persona. Sta dimostrando di esser competente con una squadra forte. Ricordiamoci anche che molti giocatori francesi sono passati dal campionato italiano; questo fa riflettere per quanto riguarda la bontà del nostro movimento.
D: Sta di fatto che ora ce la giochiamo comunque per il bronzo, non male.
R: Direi proprio di no. Io ne ho vinte due e le conservo con grande cura (ride)
D: C’è il rischio che psicologicamente il ko con la Francia possa incidere?
R: Può essere che ci si butti giù, affrontiamo una squadra come gli Stati Uniti che ha messo in difficoltà la Polonia. Gli USA giocano, non mollano, i giocatori sono forti, ma lo siamo anche noi. Servirà entrare in partita, cosa che non è successa con la Francia. Servirà far bene in servizio ed essere più precisi in certe situazioni. Ci sarà da staccare la spina, e da questo punto di vista sono sicuro che De Giorgi saprà il fatto suo dal punto di vista della motivazione, resettando e ripartendo.