Lutto nel mondo del cinema. E' morto all'età di 83 anni John Aprea. L'attore di origini italo americane è deceduto lo scorso 5 agosto a Los Angeles per cause naturali ma la notizia è stata data solo oggi dal suo manager Willy Levine che l'ha voluto ricordare così:
Il creatore della serie "The Bay", Gregori J Martin, ha annunciato:
Anche i fan hanno voluto rendere omaggio all'attore. Sui social sono spuntati in queste ore diversi commenti:
Originario del New Jersey, i suoi genitori erano immigrati italiani, entrambi provenienti dalla Campania. Dopo il diploma, si iscrisse a una facoltà di economia presso l'Università di Pennsylvania ma decise di abbandonare gli studi quando il preside non gli permise di cambiare facoltà in scienze politiche.
Il sogno di John era quello di recitare così dopo aver lavorato per un breve periodo di tempo come camionista di presentò alla sua prima audizione dopo aver letto un annuncio su un giornale locale. In quell'occasione incontrò un uomo che gli fece un'offerta: avrebbe avuto una parte in un film se avesse pagato qualche migliaio di dollari. Aprea però rifiutò.
Raccontò alla sorella del sogno di diventare attore e lei lo presentò allo scrittore televisivo Saul Turteltaub. John si iscrisse a dei corsi di recitazione tenuti da Joshua Shelley e nel frattempo mentre frequentava la scuola riprese a svolgere alcuni lavori notturni. Era un barista al Pub Room all'Arthur, frequentato da molte celebrità. Alla fine Aprea decise di lasciare New York per provare altre opportunità a Los Angeles.
Il suo debutto cinematografico avvenne nel 1968 come 'Dr. Kinner' nel film "Bullitt". Due anni dopo è apparso nei film "The Grasshopper" e "The dark side of tomorrow". Apnea ha interpretato Richard nel film "Sweet kill" ed è apparso anche nel film "Caged Heath" diretto da Jonathan Demme. Mentre lavorava come barista a Los Angeles, incontrò Francis Ford Coppola ottenendo un provino per il ruolo di Michael Corleone ne "Il Padrino". La parte andrò ad Al Pacino ma Aprea venne poi scelto per il ruolo del giovane Salvatore Tessio ne "Il Padrino-Parte II".
Nel 1975 ha interpretato il ruolo del patriarca di una famiglia italoamericana plurigenerazionale nella serie della NBC "The Montefuscos". Si distinse in seguito nel ruolo del boss mafioso Albert Anastasia nell'acclamata miniserie della NBC del 1981 The Gangster Chronicles. Ha poi interpretato il tenente Vince Novelli nelle prime due stagioni (1982-84) della serie d'azione della ABC Matt Houston e ha avuto importanti archi narrativi in un paio di soap opera della CBS in prima serata: come lo sceriffo Jack North in Falcon Crest nel 1987 e come il malvagio Manny Vasquez in Knots Landing nel 1988.
Il suo curriculum di attore comprende anche apparizioni come guest star in Mannix, The Rookies, The FBI, Wonder Woman, Silk Stalkings, I Soprano, Cold Case, NYPD Blue e CSI e lavori nei film The Stepford Wives (1975), American Anthem (1986) e The Game (1997).
Nel 1989, Aprea fu scelto per interpretare Lucas Castigliano nella soap opera americana "Another World". Intenso il lavoro negli anni 2000: oltre ad essere guest star in "Cold Case", "Lie to me" e "CSI- Crime Scene Investigation", ha avuto un ruolo ricorrente in "The Bay".
Verso la fine degli anni 60, John Aprea sposò l'attrice Cherie Latimer. In seguito, la coppia divorziò. Nel 1987 l'attore convolò in seconde nozze con Ninon Aprea e dalla loro unione nacque la figlia Nicole. Anche questo matrimonio arrivò presto al capolinea. In seguito, Aprea sposò Betsey Graci con cui è stato insieme per 25 anni.