Se si tratta di virus la maggioranza delle persone entra in allarme ed è bene informarsi al massimo per evitare ogni genere di equivoco. Uno degli ultimi di cui stiamo sentendo parlare è il Virus Usutu. Una zanzara positiva è stata rilevata a Monte San Giusto, nella frazione di Villa San Filippo, in provincia di Macerata e, il 26 agosto 2024 verrà effettuata una disinfestazione. Ma quali sono i sintomi, i pericoli e qual è la situazione in Italia?
Per fare chiarezza su questa emergenza e su eventuali rischi per la popolazione, Tag24 ha intervistato il professor Fabrizio Pregliasco, virologo e direttore sanitario dell'ospedale Galeazzi di Milano, che ha spiegato cos'è questo virus e quali sono i principali sintomi:
"Il virus Usutu è un flavivirus simile al virus West Nile. Prende il nome da un fiume in Sudafrica, Mozambico, ed è principalmente un'infezione aviaria, rara negli esseri umani ma comune in alcune specie di uccelli, anche in Europa.
Mentre negli uccelli l'infezione può essere grave, nell'uomo si presenta raramente in forma grave. I sintomi includono febbre, rash cutaneo e ittero, e in casi più seri possono verificarsi danni epatici e sintomi neurologici."
Il professor Pregliasco ha spiegato nel dettaglio come funziona la trasmissione di questo particolare virus:
"La trasmissione avviene tramite zanzare, soprattutto del genere Culex, presenti anche in Italia. Gli esseri umani, così come altri mammiferi, non possono trasmettere il virus, fungendo da "ospiti a fondo cieco". L'infezione può avvenire se una zanzara infetta dall'uccello serbatoio punge una persona.
Il virologo ci rassicura e ci illustra la situazione in Italia, decisamente ben diversa da quella del virus West Nile, di cui abbiamo già sentito parlare questa estate 2024.
"Al momento non ci sono motivi di preoccupazione, poiché sia Usutu che West Nile rientrano nella più ampia problematica della diffusione delle zanzare. E mentre il West Nile ha già casi autoctoni in diverse regioni italiane, i casi di Usutu sono ancora limitati. Il primo è più diffuso nel centro-nord Italia, mentre Il secondo è decisamente ancora contenuto."
Ma si muore per l'Usutu?
"Per ciò che riguarda la mortalità, si, purtroppo è possibile morire, perché in alcuni casi il virus può portare a complicazioni gravi come danni al fegato o sintomi neurologici."
Le complicazioni, è chiaro, sono più comuni nei soggetti fragili. Questo vale sia per Usutu che per il West Nile.
Ma come possiamo evitare la trasmissione di questo virus? C'è solo un principale metodo di prevenzione: si basa sulla riduzione delle zanzare e sulla protezione personale. ci svela Pregliasco:
"La prevenzione si basa sull'uso di repellenti, vestiti a maniche lunghe, zanzariere e, soprattutto, bisogna prestare particolare attenzione a ristagni d'acqua. Non esistono vaccini per questo virus, quindi la riduzione della diffusione delle zanzare è la principale misura di prevenzione. "
A questo punto non ci resta che chiederci se sia possibile contrarre il virus tramite il contatto con altre persone che lo hanno e se dobbiamo preoccuparci della vicinanza con soggetti con l'Usutu. Pregliasco risponde di stare sereni su questo:
"Il virus si trasmette esclusivamente attraverso le punture di zanzare. Non è contagioso da persona a persona. "
Con il Professor Pregliasco abbiamo parlato anche della febbre Dengue.