Ancora un'operazione in uscita per Cristiano Giuntoli. Mattia De Sciglio via dalla Juventus, il difensore è arrivato vicino alla scadenza di contratto ma non rinnoverà con i bianconeri: resterà ugualmente in Serie A per continuare la sua carriera.
Nonostante un anno ancora di contratto De Sciglio è pronto a rescindere consensualmente il suo contratto e andare via dalla Juventus definitivamente: l'ormai ex bianconero ha scelto la sua prossima meta.
Il difensore ha accettato la scelta della dirigenza di puntare su un nuovo progetto e di valorizzare i nuovi acquisti lasciandogli sempre più posto e facendo partire gli esuberi: un cambio che ha spinto una serie di interpreti fedeli ad Allegri a partire.
L'addio dell'ex tecnico, infatti, e l'arrivo del nuovo ha fatto sì che ci fosse una mini rivoluzione e che lo stesso De Sciglio fosse pian piano messo da parte: il discorso al faccia a faccia con la società è stato chiaro e il giocatore ha recepito il messaggio.
Per questo motivo con il suo entourage si è guardato intorno e ha iniziato a valutare un eventuale nuova squadra con cui iniziare un nuovo percorso. Al netto del brutto infortunio che lo ha frenato nella scorsa stagione il terzino destro ha ancora 31 anni e la possibilità di giocare altri 3/4 anni a buoni livelli prima di appendere definitivamente le scarpette al chiodo.
Negli ultimi giorni i rapporti si sono intensificati sempre più con l'Empoli, società in cui De Sciglio ha trovato stima e apertura. Così il difensore è in procinto di ufficializzare l'addio alla Juventus e il passaggio nella squadra toscana.
Il terzino rifiuterà l'ultimo anno di contratto in bianconero compreso lo stipendio di 1,5 milioni di euro netti a stagione. Negli ultimi due anni, infatti, De Sciglio aveva già firmato un rinnovo che aveva dimezzato la somma totale, passando da 3 a 1,5 milioni: una scelta data dall'ottimo rapporto con la dirigenza e dal legame profondo con l'ambiente. Pur di restare, dunque, il difensore aveva accettato un adattamento nell'ingaggio.
Somma che sarà ulteriormente ridotta all'Empoli, vista la circoscritta disponibilità economica della società neo promossa dalla Serie B: un progetto che, però, ha affascinato il difensore e che lo ha spinto ad accettare la proposta.
L'ufficialità arriverà nelle prossime ore, forse anche giorni: fermo restando che il calciomercato si chiuderà a fine mese e che mancano pochi giorni ormai alla fine dei giochi. Difficile, quindi, che si aggregherà ai compagni nell'ottica della trasferta contro il Bologna del 31 agosto.
Contro i rossoblu la squadra di D'Aversa cercherà di centrare il 3° risultato positivo di fila dopo il pareggio all'esordio contro il Monza e la vittoria contro la Roma all'Olimpico, 3 punti che peseranno tantissimo nell'economia della lotta salvezza e della permanenza in Serie A.
Molto più probabile, nel segno del destino, che il difensore riesca ad essere convocato per la sfida contro la Juventus, in casa: un incrocio immediato contro il suo passato recente che lo metterà di fronte ad un'accoglienza calda da parte di entrambe le squadre.
Nonostante un rapporto di alti e bassi, infatti, il difensore è stato sempre stimato per la sua fedeltà e per la sua capacità di aggregazione anche nei momenti più difficile. Affetto dimostrato anche durante il suo infortunio al legamento crociato che lo ha costretto a sottoporsi ad un duro intervento chirurgico per la ricostruzione e, di conseguenza, lo ha visto assente per la gran parte della scorsa stagione per poi ritornare poi soltanto 45 minuti contro la Lazio lo scorso 30 marzo 2024.