Stand by per Sancho alla Juventus, il motivo proviene dalla disponibilità economica dei bianconeri che non collima con la richiesta da parte del Manchester United: in particolare è il mercato in uscita a bloccare Giuntoli e i suoi.
È in stand by la trattativa che porterebbe Sancho alla Juventus, il motivo è da ricondurre ad un gap economico tra quanto risponde la società bianconera e quanto vorrebbe il Manchester United per l'attaccante.
La Vecchia Signora ha dichiarato il suo interesse concreto per l'inglese ma ha anche chiarito che non può accontentare completamente la cifra richiesta dai Red Devils, poiché troppo elevata rispetto a quanto potrebbe avanzare.
Il 24enne è un obiettivo da diversi mesi per Giuntoli, che già a gennaio aveva manifestato un certo interesse per l'inglese che poi si è trasferito a Dortmund per giocare il resto della stagione con il Borussia.
A bloccare tutto ci sarebbe il mercato in uscita, sono 3 gli obiettivi preposti che il Direttore Tecnico vorrebbe liberare prima di avanzare definitivamente una proposta ufficiale allo United: dunque Djaló, Arthur e Kostic fuori e Sancho dentro.
Se, però, Djaló è ormai promesso alla Roma e sta svolgendo le visite mediche, Arthur e Kostic non hanno ancora trovato un accordo che li possa soddisfare. Per il brasiliano c'è stato un contatto con il Napoli ma c'è il nodo ingaggio che limita l'affare con gli azzurri, per il serbo invece ci sono i club d'Arabi Saudita sullo sfondo: il mercato lì, però, si chiude il 2 settembre e per questo il terzino non ha alcuna fretta di trovare una soluzione immediata.
Con questi 3 ingaggi a carico, dunque, sarà impossibile per la Juventus avanzare una proposta che possa coprire almeno una buona parte dello stipendio dell'esterno inglese che allo United percepisce 20 milioni di euro senza considerare il costo del cartellino.
La proposta di Giuntoli per la formula di un prestito, inoltre, non avrebbe attecchito con i Red Devils convinti di voler far partire definitivamente Sancho dopo il prestito dello scorso anno al Borussia Dortmund.
Qualora la Juventus non dovesse alleggerirsi, dunque, non avanzerà concretamente alcun offerta ufficiale per il giocatore anche se resta in continui contatti con la società inglese, forte della volontà del giocatore di partire e di gradire l'Italia e i bianconeri come destinazione.
Sullo sfondo resta il Chelsea che ha proposto uno scambio interessante: Sancho per Sterling, i due esterni dunque invertirebbero la rotta per soddisfare entrambe le società inglesi e per far quadrare ad entrambi i club le necessità di fine mercato.
Anche i Blues sono una meta gradita per il calciatore, che resterebbe in Inghilterra e potrebbe dimostrare ai Red Devils quanto perso proprio in Premier League anche se il Chelsea non versa in una situazione economica propriamente favorevole ma nonostante ciò potranno assicurare uno stipendio importante e di livello allo stesso calciatore nonché al suo entourage.
A condizionare notevolmente la situazione anche del club inglese che non giocherà la prossima Champions League anche se già candidata di diritto al Mondiale per Club 2025 che avrà luogo in America a fine stagione.
Possibile che, se Cristiano Giuntoli non dovesse cedere sulle richieste economiche dello United, quest'ultimo potrebbe iniziare a ragionare seriamente sulla proposta avanzata dal Chelsea e valutare lo scambio per il 29enne.
Non ci sono altre squadre, infatti, per il momento che si siano fatte avanti per Sancho: la società, dunque, ora dovrà decidere se assecondare in parte le necessità della Vecchia Signora o se virare con forza sullo scambio proposto dal Blues.