Si è giocato il terzo turno degli US Open 2024 tra Matteo Arnaldi e Jordan Thompson: ma chi ha vinto tra i due? In un torneo in cui il focus è quasi interamente su Jannik Sinner, tornato sereno dopo la polemica doping, ci sono anche altri italiani impegnati sia nel maschile e nel femminile. Tra questi c'è Matteo Arnaldi, che aveva una grandissima opportunità, sfidando Thompson al terzo turno e con un tabellone apertissimo dopo l'eliminazione di Carlos Alcaraz. A vincere è stato però Thompson per 3-0 con i parziali di 7-5, 6-2, 7-6 in due ore e 35 minuti di partita.
Un match che - a dispetto di quanto dica il risultato - Arnaldi non ha giocato malissimo nel primo e nel terzo set, ma anzi è stato combattuto. Nei momenti decisivi, però, è stato Thompson ad avere la meglio. Rammarico per il tennista italiano, che aveva una grossa opportunità di andare avanti nell'ultimo slam annuale, che sta riservando tantissime sorprese. Ecco dunque il racconto del match vinto dall'australiano Thompson contro Matteo Arnaldi nella notte tra sabato e domenica.
Un torneo che sta riservando mille sorprese, viste le eliminazioni di Carlos Alcaraz (come si è aperto il tabellone per Sinner) e di Novak Djokovic (il favorito dall'altra parte del tabellone). Tra quelli a mantenere ancora le aspettative c'è Jannik Sinner, che sta vincendo e convincendo fin qui dopo le polemiche legate al doping, con Jannik dichiarato innocente. C'era però un altro italiano impegnato nel torneo: Matteo Arnaldi, che ha sfidato Thompson nel terzo turno.
Passando al racconto del match, nel primo set è Arnaldi ad avere la prima palla break nel secondo game. I due però crescono al servizio e si arriva all'undicesimo game senza palle break per i due. Nell'undicesimo però Thompson sfrutta la prima palla break sul 15-40 e sale 6-5, andando a servire per il set e vincendolo per 7-5. Nel secondo set entra ancora meglio Thompson, che nel quinto game - sul 30-40 - ottiene il break e sale 3-2. Nel settimo gioco l'australiano va ancora 0-40, non sfrutta le prime due occasioni, ma la terza e ottiene il doppio break, salendo 5-2 e servizio. Poi va a servire per il set e chiude per 6-2, salendo sul 2-0.
Nel terzo set i due partono bene al servizio e nei primi cinque giochi non ci sono palle break. Il sesto game è quello della possibile svolta, con Arnaldi che ottiene il break a 30 e sale 4-2. Immediato però il controbreak dell'australiano, che recupera subito e si torna on serve. I due arrivano al tie break concedendo 0 palle break e qui è Thompson a vincerlo per 7-5 e chiudere il match. 7-5, 6-2, 7-6 il finale dunque in due ore e 35 minuti.