Danso escluso dai convocati dell'Austria, questa la scelta di Rangnick e il motivo risiede nelle condizioni precarie del giocatore confermando la posizione netta della Roma sul caso nato dalla trattativa con il Lens.
Niente Austria per Danso, escluso dai convocati con un motivo chiaro: la condizione fisica precaria, un argomento che si ripropone dopo il mancato approdo alla Roma che è stato molto contestato dal Lens alcuni giorni fa.
Dopo essere stato inizialmente convocato da Rangnick, il difensore austriaco è stato escluso momentaneamente dalla lista dei convocati e dei disponibili in vista delle prossime partite previste per la Nazionale sarà impegnata nella Nations League contro la Slovenia e la Norvegia rispettivamente il 6 e il 9 settembre.
Attraverso la decisione del Ct, dunque, è stata comunicata la scelta di allontanare sia Danso che Lienhart per la scarsa condizione fisica che hanno confermato anche durante i test attitudinali che si svolgono prima di prendere parte al ritiro con la propria Nazionale:
Una decisione che fa discutere visti i precedenti che avevano coinvolto lo stesso Kevin Danso nella parte finale della finestra di mercato e che avevano visto trattare Roma e Lens per il suo trasferimento nella capitale italiana dalla squadra francese sulla base della necessità da parte dei giallorossi di inserire nella rosa un'ulteriore pedina e rinforzare definitivamente il reparto difensivo.
Dopo aver trovato un accordo tra le due società e un principio d'intesa anche con l'entourage del giocatore il tutto è definitivamente tramontato al momento delle visite mediche, che di solito svolgono un ruolo marginale e con un esito positivo prevedibile che, invece, ha sorpreso per il risultato negativo.
Tanto che il club francese ha espresso una certa sorpresa nel venire a conoscenza della mancata condizione fisica sufficiente del giocatore esprimendo un dissenso esplicito e interrompendo definitivamente i contatti con la Roma.
Con questo comunicato, però, la Nazionale austriaca dà definitivamente ragione alla società giallorossa confermando i dubbi sulla tenuta del calciatore e su condizioni del tutto precarie che andrebbero riviste con maggiore calma.