06 Sep, 2024 - 12:28

Bologna, Italiano già a rischio? L'ex centrocampista rossoblu lo difende: "Non si giudica dopo tre partite, va lasciato in pace"

Bologna, Italiano già a rischio? L'ex centrocampista rossoblu lo difende: "Non si giudica dopo tre partite, va lasciato in pace"

Sì, il Bologna di Vincenzo Italiano deve ancora lavorare parecchio. D'altronde le aspettative erano alte, questo si sapeva, ma cominciare la stagione con due pareggi ed una sconfitta non fa dormire sonni tranquilli ai tifosi. Non è più la squadra di Thiago Motta, quella del calcio spettacolo e capace di dominare chiunque; adesso c'è un nuovo tecnico, e con esso un altro tipo di gioco e mentalità, che ad oggi non ha portato i frutti sperati. Tanto da far scatenare le prime polemiche in merito, a cui non si unisce Renato Olive.

L'ex centrocampista è schietto nei giudizi e oggettivo nell' analisi, con fare pragmatico mantiene obiettività: "Dopo appena tre giornate non si può giudicare il lavoro di un allenatore". Al netto di quelle che sono le difficoltà che si sono palesate, ma il tempo può essere alleato di Italiano. Anche se non si può attendere all'infinito: "Va dato tempo, poi è chiaro che non si può rallentare, ma non bisogna fare i paragoni con la stagione passata", sottolinea Renato Olive in esclusiva a Tag24.

Bologna, Italiano già a rischio? Le parole di Renato Olive a Tag24

Due pareggi ed una sconfitta, per un totale di appena 2 punti in 3 giornate. Il Bologna deve ancora trovare il suo equilibrio, e per Renato Olive questo può accadere solo lasciando lavorare in pace Vincenzo Italiano.

D: Che Bologna è stato in queste prime tre giornate?

R: Un po' in difficoltà, ma bisogna dare tempo ad Italiano per lavorare. Sono cambiate delle situazioni, il mister sta facendo le sue valutazioni; si attendeva un altro tipo di partenza vista la scorsa stagione, quando sei abituato bene è logico che ci si aspetta un inizio differente, ma Italiano deve lavorare con la serenità del caso.

D: C'è chi direbbe che il tempo a disposizione è poco, dato che ci sarà anche la Champions.

R: E' logico che non bisogna rallentare, ma mettere in discussione il tecnico in questo momento mi sembra un po' prematuro. Se la società ha fatto una determinata scelta il motivo c'è, quindi bisogna dare fiducia. Non è il momento per mettere sulla graticola Italiano; per fortuna, o purtroppo, la stagione scorsa ha regalato ottimi risultati, ma non è detto che sia sempre così, ogni campionato è diverso. Quello dell'anno scorso è stato strepitoso, ma non è scontato che il Bologna possa fare sempre campionati così.

Olive: "Gruppo in difficoltà"

Al netto di questo però, è innegabile come la squadra debba ancora assimilare quelli che sono i concetti del proprio allenatore. Il che porta a trovare per forza delle difficoltà durante il cammino secondo Renato Olive.

D: Che Bologna si aspetta alla ripresa?

R: Un Bologna che cercherà di assimilare le idee del proprio allenatore quanto prima, sperando che si possano risolvere le problematiche velocemente. Ad oggi però dare un giudizio al lavoro di Italiano è impossibile.

D: C'è un giocatore che l'ha colpita?

R: Nessuno in particolare, vedo un gruppo in questo momento in difficoltà e che deve trovare la strada giusta, ma è anche normale visto che siamo appena all'inizio. A volte basta un semplice episodio affinché le cose cambino; una partita fatta bene, giocata in un determinato modo, ed ecco che si va in fiducia e le cose cominciano ad andare per il verso giusto.

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Andrea Mollas
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