Fa ancora rumore la trattativa saltata tra Victor Osimhen e il Chelsea, Obi Mikel torna sull'argomento c on una rivelazione sul mancato arrivo in Premier League dell'attaccante a poche ore dalla chiusura del mercato.
Dopo il mancato lieto fine nella trattativa tra Osimhen e il Chelsea, Obi Mikel non ci sta e si lascia ad una rivelazione di mercato che evidenzia un retroscena del vero motivo per cui sia tutto saltato tra le parti nonostante la volontà dell'attaccante di approdare nei Blues.
A Obionepodcast il suo connazionale Obi Mikel si è aperto ad alcune dichiarazioni che fanno scalpore, soprattutto perché l'addio di Osimhen al Napoli è una delle trattative protagoniste di questa finestra di mercato estiva e che ha fatto molto chiacchierare.
Il nigeriano, parte della recente storia del Chelsea, è ormai un intermediario Blues e ha preso parte personalmente alla trattativa che avrebbe dovuto portare l'attaccante azzurro in Inghilterra pochi giorni fa.
Obi Mikel non si nasconde e usa parole forti, ammettendo tutta la delusione da parte di Osimhen nel vedere sfumare una pista concreta che lo avrebbe portato in Premier League, dove il giocatore ha sempre sognato di giocare:
L'ex centrocampista, inoltre, ci tiene a precisare come Victor non sia una persona avida difendendola a spada tratta. Tutte qualità che Obi Mikel vuole assicurare arrivino prima o poi al Chelsea e per questo come intermediario della trattativa spingerà in futuro per far sì che il passaggio avvenga:
Durante l'intervista esclusiva, inoltre, Obi Mikel aggiunge dettagli sulle motivazioni che avrebbero impedito alle parti di trovare un accordo definitivo, vista l'intesa di massima che si era trovata nelle ultime ore di mercato.
A far saltare tutto, infatti, sarebbero stati piccoli dettagli che però avrebbero fatto la differenza e che hanno portato ad un irrigidimento da parte dell'entourage del giocatore, del Napoli e persino del Chelsea stesso:
Probabile, quindi, che Obi Mikel torni alla carica già dalla finestra di gennaio, nel mercato invernale: essendo solo in prestito al club turco, non è da escludere che il Napoli possa vendere il cartellino anche durante la stagione al miglior offerente. A facilitare il tutto un abbassamento della clausola rescissoria che ora è intorno ai 75 milioni di euro, cifra molto più abbordabile.