Eran trecento, eran giovani e forti, e... si sono contati alla festa per il Generale Roberto Vannacci di ieri, 19 settembre 2024, a Viterbo. Ecco: parafrasando la poesia di Mercantini, così si potrebbe descrivere la kermesse organizzata dall'ex senatore della Lega Umberto Fusco nel capoluogo della Tuscia. La pioggia, certo, ha contribuito a tenere lontano il popolo dei patrioti che si attendeva. I trecento ad ascoltare Vannacci, per buona parte, erano costituiti da addetti ai lavori, per così dire. Oltre all'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, c'era anche una folta pattuglia di ex parlamentari leghisti. E tra questi, William De Vecchis, ex senatore del Carroccio vicinissimo a Matteo Salvini nonché ex segretario regionale di Italexit, il partito messo in stand-by da Gianluigi Paragone, che è tornato a fare il giornalista. A Tag24.it, oggi, 20 settembre, ha confessato che il Generale per lui non rappresenta un guru, ma che comunque è pronto a dargli una mano nella prospettiva anche di lanciare un nuovo partito.
Alla festa di Viterbo organizzata dall'associazione "Noi per Vannacci" si attendeva il popolo dei patrioti che, lo scorso giugno, in occasione delle elezioni europee, da quelle parti, assicurò al Generale 4 mila voti. Ma la grande folla non si è vista. Le condizioni meteo degli ultimi giorni, il fatto che Vannacci sia stato degradato in Europa col gruppo dei Patrioti che gli ha tolto le stellette di vicepresidente del gruppo, le tensioni con Salvini e la Lega, evidentemente, hanno pesato. Sta di fatto che tra i presenti alla kermesse c'era anche William De Vecchis, quasi il prototipo dell'ex leghista pronto a seguire l'autore de "Il mondo al contario".
D De Vecchis, ieri si è divertito alla festa?
R "Tecnicamente sì".
D Tecnicamente?
R "Sono stato con un vecchio amico come Umberto Fusco".
D Ex senatore leghista come lei, organizzatore della festa. Ma come è andata?
R "Ho ascoltato con attenzione ciò che ha detto Vannacci"
D L'ha convinta?
R "Diciamo che ora, attorno a lui, si sta sviluppando una esperienza di associazionismo".
D Attorno al Generale, si muovono almeno due associazioni: "Il mondo al contrario" guidata da Fabio Filomeni; e "Noi con Vannacci" di Umberto Fusco.
R "Nemmeno me ne sono accorto che sono due".
D Le cronache politiche le descrivono in lotta tra loro.
R "Io ieri ho visto solamente tante persone con la volontà di costruire qualcosa di nuovo e utile per l'Italia".
D Il 23 novembre, a Grosseto, "Il mondo al Contrario" di Filomeni sarà trasformata in una associazione politica.
R "In realtà, non ci sono prospettive immediate. In questa fase è importante il confronto sulle idee".
D Fusco si è detto pronto a seguire Vannacci a occhi chiusi.
R "Con il percorso politico che ho fatto io, posso dire che Vannacci per me non rappresenta un guru. Ma certo, con la mia esperienza, posso dargli un aiuto anche in prospettiva di un nuovo partito: come dimostra l'esperienza di Italexit, non è semplice metterlo in campo".
D A proposito di Italexit, ha più sentito Gianluigi Paragone?
R "Ormai è tornato a fare il giornalista a tempo pieno".