Weekend di stragi sull'asfalto questo 21 e 22 settembre 2024: il dramma degli incidenti stradali continua ad affliggere il Paese, con morti nell'Aquilano, nel Catanese e a Roma. San Benedetto dei Marsi piange il 22enne Mattia Fracassi, morto dopo che la sua auto è finita fuori strada, mentre percorreva la Tiburtina Valeria. Episodio simile anche sulla ss 288, dove la vittima è un 15enne di Ramacca. A Roma, altri due decessi: il primo sull'autostrada A1 in direzione Fiano, dove due macchine hanno impattato, uccidendo un 74enne. Mentre il secondo è un 53enne, caduto dalla moto in via Acqualagna.
Una serata trascorsa a divertirsi, poi il rientro a casa a tarda ora. Forse il buio, forse un colpo di sonno, poi lo schianto. L'auto sulla quale viaggiava Mattia Fracassi è finita fuori strada. Con lui, a bordo, due amici, un ragazzo di 31 anni e una ragazza di 20.
Nel terribile impatto contro il guardrail, lungo la Tiburtina Valeria nel tratto fra San Benedetto dei Marsi e Cerchio, nell'Aquilano, i due passeggeri sono rimasti feriti, mentre il giovane 22enne è stato sbalzato fuori dall'abitacolo e finito sotto al veicolo.
Disperata la corsa in ospedale, ma il 22enne è morto per le gravi lesioni interne. Il 31enne e la 20enne, invece, sono stati trasportati d'urgenza all'ospedale Santi Filippo e Nicola di Avezzano. Tutti e tre i ragazzi sono originari del piccolo comune della Marsica. Mattia lavorava presso una ditta di trasporti.
Oggi, 22 settembre 2024, a dare la notizia della tragedia, il sindaco di San Benedetto dei Marsi, Antonio Cerasani, che ha voluto esprimere la sua vicinanza alla famiglia del suo concittadino:
Episodio simile anche nel Catanese, dove un'auto che viaggiava sulla ss 288 è improvvisamente finita fuori strada. A borde del veicolo 4 persone, fra le quali un 15enne è morto sul colpo. Inutili i tentativi di rianimare l'adolescente: per lui non c'è stato nulla da fare.
Sul posto dell'incidente stradale, avvenuto all'alba - intorno alle 5 - oggi, 22 settembre 2024, al bivio fra Iannarello e il territorio comunale di Ramacca, le forze dell'ordine e i vigili del fuoco. I pompieri hanno lavorato per ore per estrarre i 4 passeggeri, rimasti intrappolati dalle lamiere.
Le altre tre persone sono rimaste gravemente ferite e i soccorritori li hanno trasportati in codice rosso negli ospedali Cannizzaro, San Marco e Garibaldi di Catania. I carabinieri dei comandi di Palagonia e Ramacca, invece, hanno avviato gli accertamenti di rito. Da chiarire, come nel caso dell'Aquilano, le cause dell'incidente.
Cordoglio dal sindaco di Ramacca, Nunzio Vitale, che ha dichiarato:
Giornata di lutto anche nella Capitale, dove un terribile scontro fra due autovetture ha tolto la vita a un 74enne. L'uomo viaggiava a bordo della sua auto lungo l'autostrada A1, diramazione Roma Nord, in direzione Fiano.
Nel sinistro è rimasta ferita anche una seconda vittima, trasportata in codice rosso all'ospedale Sant'Andrea. Macchine accartocciate, lamiere e tantissimo sangue: questo l'orrendo spettacolo agli occhi delle forze dell'ordine, intervenute sul posto per gli accertamenti.
Per il 74enne, purtroppo, non c'è stato nulla da fare: l'anziano è morto sul colpo. Anas e agenti della polizia stradale hanno chiuso il tratto di strada alla circolazione, per consentire la rimozione dei veicoli danneggiati.
Roma, però, è stata teatro di un altro fatale sinistro, avvenuto nella zona di Giardini di Corcolle, in via Acqualagna. I residenti sono ancora sconvolti per la morte di un centauro 53enne, che, in prossimità del civico 27, caduto improvvisamente dalla Kawasaki sulla quale viaggiava come passeggero.
A guidare la moto, infatti, un uomo di 46 anni, sotto shock. Probabilmente, il 53enne è rimasto vittima di un malore improvviso, che lo ha fatto scivolare dalla sella e schiantare al suolo, uccidendolo sul colpo. Il conducente, invece, è stato trasportato al Policlinico Tor Vergata, dove è stato sottoposto agli esami di rito.
L'Istat non ha ancora fornito i dati precisi relativi all'andamento del 2024, tuttavia, solo secondo l'istituto, solamente nei primi sei mesi - da gennaio a giugno - sarebbero oltre 900 gli incidenti stradali in Italia. Un dato che sembra incoraggiante se paragonato allo stesso periodo del 2023, con un calo del 3%.
Nonostante ciò, il numero dei sinistri che macchiano le strade e autostrade italiane rimane ancora tragicamente alto: 905 nel 2024 a fronte dei 935 del 2023. Ma l'anno non si è ancora concluso e in questo secondo semestre altrettanti incidenti si sono verificati in tutto il Paese.
Basti pensare che solamente nel terzo fine settimana di settembre, dal 13 al 15, le vittime di incidenti mortali sono state 24: 9 automobilisti, 11 motociclisti, 3 pedoni e un ciclista. Mentre, se si considera l'arco di tempo dal 30 agosto al 15 settembre 2024, le vittime sono 86, come riportato dall'ASAPS, l'Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale.
A provocarli sempre le stesse cause: distrazione, abuso di alcol o sostanze stupefacenti, alta velocità e mancata precedenza.
Lo scorso 23 giugno 2024, a Maserà e Piove di Sacco, in provincia di Padova, sono morti una 19enne e un 44enne in due incidenti stradali distinti.