Sarebbe sicuramente ingiusto pensare che Lazio e Roma non possano andare fino in fondo all’Europa League. Il viaggio delle due italiane presenti nel torneo scatterà tra oggi 25 e domani 26 settembre 2024: prima toccherà ai biancocelesti, che questo pomeriggio se la vedranno contro la Dinamo Kiev al Volkparkstadion di Amburgo. Poi sarà la volta della Roma, che domani sera ospiterà l’Athletic Bilbao all’Olimpico.
L’ambizione per entrambe sarà quella di vincere già dalla prima giornata, incamerando i primi tre punti con l’obiettivo di porre le basi per le qualificazione agli ottavi di finale. Non allo spareggio, che di certo rimane una delle possibilità, ma ad un turno a cui Lazio e Roma possono accedere tranquillamente. Le avversarie saranno molte ma le due anime della Capitale non hanno niente da invidiare a nessuno, consapevoli di poter ritagliarsi uno spazio importante in questa Europa League.
Lo sa bene la Roma, che due stagioni fa si è vista sfuggire quella Coppa proprio nella finale di Budapest contro il Siviglia. Una ferita ancora aperta per i giallorossi, penalizzati di certo anche dalla condotta dell’arbitro Taylor poi declassato nella seconda serie inglese. La Roma l’anno scorso ci ha riprovato e si è arresa in semifinale solo di fronte al Bayer Leverkusen, poi sconfitto da un’Atalanta magica.
Anche la Lazio nella passata stagione è tornata a casa dopo un confronto diretto con una tedesca. I biancocelesti infatti ha preso parte alla Champions League, passando la fase a gironi ma non gli ottavi di finale con il Bayern Monaco. Andare alla seconda fase sarà quasi un dovere per i capitolini, che hanno lanciato segnali incoraggianti in questo avvio nonostante qualche passo falso. Roma e Lazio si vogliono ritrovare, cercano continuità di risultati e prestazioni e per farlo probabilmente hanno bisogno anche dell’Europa.
C’è chi vede l’impegno europeo come un ostacolo per le sfide di campionato o chi invece legge queste sfide internazionali come una carica d’energia per alzare il livello. Entrambe però avranno davanti gare complesse ma anche da non sottovalutare. La Roma infatti affronterà una trasferta a Londra per sfidare il Tottenham ma avrà davanti clienti scomodi del calibro di Braga, Eintracht Francoforte, AZ Alkmaar e la stessa Dinamo Kiev. Cerchio che poi si chiude con Elfsborg e Unione Saint-Gilloise, altri avversari da prendere con le pinze.
Anche nel futuro della Lazio ci sarà spazio per il Braga, così come per un’altra nobile portoghese come il Porto. I capitolini poi saranno ospiti dell’Ajax ad Amsterdam e se la vedranno pure con Real Sociedad, Nizza, Twente e Ludogorets. Insomma gli impegni non saranno di certo agevoli, considerando anche il fatto che andrà avanti solo chi avrà fatto di più. Ogni gol, ogni punto, ogni partita farà la differenza in Europa League, dove Roma e Lazio dovranno avere pure con la concorrenza di non chi non affronteranno nella prima fase.
Basti pensare al Manchester United, grande favorita per la vittoria finale, o al blocco turco composto da Galatasaray, Fenerbahce e Besiktas. Da non sottovalutare neanche Lione e Rangers, al pari dell’Olympiacos che dopo la vittoria in Conference vuole far parlare di sé pure in Europa League. Stesso obiettivo per Lazio e Roma, non delle comparse ma delle potenziali protagoniste.