Lacrime e messaggi d'affetto arrivano dal mondo della techno partenopea. È morto Rino Cerrone, il dj napoletano che con i suoi eventi e la sua musica dalla Campania è riuscito a farsi conoscere anche a livello interazionale.
Oggi, 25 settembre 2024 annunciano la sua morte diversi amici del settore. Con cordoglio e stima si è espresso anche il famoso dj Joseph Capriati. A causa della sua morte, in tantissimi lo ricordano e lo omaggiano con affetto sui social.
Tutto fa pensare ad una morte prematura, sebbene non sia stata ancora specificata la causa della morte, probabilmente per motivi di privacy. Il disk jockey si è spento all'età di 52 anni.
Già da adolescente ha iniziato a partecipare a diversi eventi, concerti rock e punk in tutta Italia ed è ricordato soprattutto per essersi avvicinato agli ambienti più underground. Napoli, la sua città d'origine, è sempre stata per lui il fulcro di tutto, un marchio distintivo e il centro di promozione per le prima serate progressive techno, di cui è stato spesso protagonista.
L'apice l'ha visto nei primi anni Duemila, quando ha partecipato alla I Love Techno del 2002, ed a Innercity, arrivando ad esibirsi ad Amsterdam il 21 dicembre 2002. Nella primavera 2003 si è esibito in tourné addirittura in America meridionale e in Giappone, arrivando a numeri che sfioravano spesso il sold out.
Soprannominato "padre della techno made in Naples", Cerrone nel corso della sua carriera si è guadagnato tanta stima e rispetto nell'ambiente, diventando un punto di riferimento per tanti altri dj in erba e producer. L'addio sui social di professionisti di alto livello come quello di Joseph Capriati non solo lo conferma, ma tocca il cuore di tantissimi fan:
Lo scorso anno abbiamo perso anche il dj di "Made in Sud".