Una rinascita. Non c'è un modo diverso per definire la serie "Vita da Carlo" per il suo autore, protagonista e deus ex machina Carlo Verdone, che traghetta fino in porto anche la stagione 3, dopo i successi delle prime due.
Il passaggio dal grande al piccolo schermo era una sfida che poteva incutere qualche timore per un 'cavallo di razza' del cinema come il comico e regista romano. E, conoscendo la ben nota ipocondria di Verdone, è probabile che sia andata proprio così! Questo, però, non gli ha impedito di confezionare due stagioni che, pur partendo dal suo lato più privato, sono state in grado di intercettare le fragilità del pubblico proprio come i film migliori della sua carriera.
La terza stagione, quindi, vede nuovamente il paradosso comico scaturire dalla sua quotidianità. Cosa c'è, infatti, di potenzialmente più divertente di vedere Carlo Verdone alle prese con la direzione del Festival di Sanremo? Sarà proprio l'impatto di questa 'bomba' sulla sua vecchiaia a dare il via alla nuova stagione, presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2024.
Una rinascita, dunque, e un nuovo vigore per il regista romano che sembra aver trovato nella dimensione della serialità televisiva un nuovo modo di dialogare con il pubblico. Spettatori che non lo hanno mai abbandonato e che trovano, nei 20 episodi complessivi delle due stagioni fin qui distribuite di "Vita da Carlo" (nel 2021 e nel 2023) quell'onestà tipica del suo modo di raccontare la società italiana e se stesso.
È proprio questo il segreto del suo successo, come riconosce lui stesso sul red carpet della Festa del Cinema di Roma ai cronisti presenti per l'anteprima della terza stagione della serie, tra cui c'è anche l'inviato di TAG24 Thomas Cardinali.
Lui stesso ammette che, pur essendo la serie frutto di un adattamento "romanzato" di fatti o persone della sua vita reale, in essa "c'è molta verità". Spinta, ovviamente, al paradosso per alimentare un effetto comico che, con le sue opere, non manca mai.
Come le precedenti, anche questa terza stagione di "Vita da Carlo" potrà contare su un cast di prima grandezza, fatto di giovani talentuosi - lodati dallo stesso Verdone - e di new entry d'eccezione, tra amici e colleghi estimatori del regista che non hanno voluto perdere l'occasione di lavorare con lui.
In particolare, spiccano alcuni nomi della musica italiana che hanno colto l'opportunità dell'ambientazione sanremese per comparire nei nuovi episodi. Cantanti come Gianni Morandi, Zucchero, Gianna Nannini e Nino D'Angelo. Altro nuovo ingresso nel cast è quello di Ema Stokholma, conduttrice radiofonica e televisiva, chiamata nella serie ad affiancare Verdone alla conduzione del Festival.
Sul red carpet finale di #RoFF19 sfila il cast della terza stagione di Vita da Carlo, la serie di successo creata da Carlo Verdone e Valerio Vestoso, che racconta con ironia e autenticità la vita di Verdone. pic.twitter.com/mdV3NbVLXo
— Rome Film Fest (@romacinemafest) October 27, 2024
Ma l'attesa degli spettatori è sicuramente rivolta a un altro specialista della commedia che farà parte del cast della terza stagione. Si tratta di Maccio Capatonda (nome d'arte di Marcello Macchia), la cui comicità improntata a un nonsense demenziale promette scintille nel confronto con lo stile più classico e pacato di Verdone.
Ai giornalisti che lo fermano sul red carpet, il comico dice chiaramente che non si sarebbe mai lasciato scappare la possibilità di collaborare con Verdone. E, con il suo stile, confessa tutta la sua ammirazione per il regista:
E il ritorno al cinema appare, in effetti, molto vicino. Verdone ha già chiarito, infatti, che la quarta stagione di "Vita da Carlo" si farà ma sarà l'ultima della serie, al termine della quale si metterà al lavoro per un nuovo film, il 28mo della sua carriera.
Intanto, la trama della terza stagione vedrà il regista nuovamente alle prese con i paradossi del mondo dello spettacolo.
Dopo una prima stagione in cui Verdone metteva a nudo se stesso, raccontando il rovescio della medaglia della sua popolarità in una città come Roma, capace di 'stritolare' con il suo affetto i propri idoli, e una seconda nella quale si confrontava con un cruccio (reale?) della sua carriera e cioè la volontà di realizzare un film d'autore e lo scontro con i produttori, nella terza il pubblico entrerà più in contatto con l'altra grande passione del regista: la musica.
Sarà dunque il lato grottesco del mondo della musica italiana al centro dei nuovi episodi. E la più importante kermesse canora del Paese diventa, dunque, il posto perfetto per metterne in risalto gli aspetti più surreali e inevitabilmente comici.
La stagione si apre, infatti, con Verdone che sembra felice nel suo pensionamento e nella sua vita da nonno. Una tranquillità che viene bruscamente sconvolta dalla proposta di dirigere il Festival di Sanremo. Grande appassionato di musica da tutta una vita, Verdone accoglie con entusiasmo la proposta che, però, nasconde delle insidie che lo porteranno a scontrarsi con personaggi bizzarri e con gli ostacoli del 'politicamente corretto'.
La terza stagione di "Vita da Carlo" arriverà a poco più di un anno esatto dall'uscita della seconda. Le nuove puntate saranno disponibili, infatti, a partire dal 16 novembre 2024.
Come per le precedenti due stagioni, anche la terza si comporrà di 10 episodi, disponibili in streaming su Paramount+.