Paola Caruso, ospite a Verissimo nella puntata andata in onda ieri, domenica 27 ottobre, ha annunciato a sorpresa il suo matrimonio con il compagno Gianmarco.
Nel salotto di Silvia Toffanin la showgirl ha infatti deciso di lasciarsi andare a importanti dichiarazioni sulla sua vita privata e sulla sua infanzia raccontandosi a 360 gradi.
Dopo diversi anni difficili a causa della salute del figlio della showgirl, ora sembra che Paola abbia ritrovato finalmente la serenità. Nella sua vita infatti c'è di nuovo l’amore che ha il nome e il volto di Gianmarco che presto diventerà suo marito.
"Ho deciso di donarmi un po' di gioia" sottolinea Paola Caruso emozionata durante l'intervista di Silvia Toffanin nel salotto di "Verissimo".
Paola ha infatti scelto il programma di Canale 5 per annunciare, con le lacrime agli occhi per l’emozione, le sue nozze con tanto di data fissata per il 10 luglio 2025. Ancora non ci credo ha poi detto la showgirl visibilmente commossa e contenta per questo nuovo capitolo della sua vita che sta per iniziare.
La 39enne calabrese premette poi che al primo posto nel suo cuore c'è e ci sarà sempre Michele, il figlio avuto da Francesco Caserta che ora ha 5 anni. Aggiungendo però di essere finalmente felice anche a livello sentimentale.
Non sono mancate poi le domande riguardanti il piccolo Michele e il rapporto tra lui e Gianmarco. Paola ha infatti spiegato che fin da subito suo figlio ha accettato la presenza dell'uomo, chiamandolo addirittura papà. "Michele è molto contento, gli è sempre mancata una figura maschile. Lo chiama papà e io vedo in lui tutto quello che ho sempre sognato", ha concluso l’ex bonas di Avanti un altro.
Inaspettatamente, Silvia Toffanin ha voluto concludere l’intervista con un messaggio da parte di Gianmarco, che ha definito Paola la mia sorpresa più grande.
Ecco il video dell'annuncio delle nozze:
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Sempre durante l'intervista a Verissimo la Caruso ha raccontato anche il primo incontro con il suo futuro marito. Il destino li ha fatti incontrare per la prima volta durante la colazione in un hotel, quando entrambi si trovavano con i rispettivi figli.
Gianmarco infatti ha un figlio di 8 anni avuto da una precedente relazione che fin da subito ha legato con il piccolo Michele facendo presentare così i genitori. Il cognome di Gianmarco ancora non si conosce si sa però che ha 53 anni e che vive nella stessa città del papà adottivo di Paola.
Per Paola incontrare Gianmarco è stato il classico colpo di scena che spesso si vede nei film, con i figli dei due protagonisti che hanno rotto il ghiaccio. Da quel momento è nato qualcosa di profondo e importante che tra pochi mesi la porterà sull'altare.
Per Paola, Gianmarco rappresenta infatti molto di più che un semplice compagno bensì rappresenta un rifugio sicuro per lei e un punto di riferimento per il figlio Michele. Proprio in questa ottica il matrimonio, non è solo un obiettivo personale, ma un vero e proprio modo per creare una famiglia che giorno dopo giorno sta cercando il proprio equilibrio.
Non solo amore e matrimonio però, perchè durante la lunga intervista da Silvia Toffanin, Paola ha raccontato anche di quando a 13 anni, dopo un'accesa discussione con un'amica ha scoperto di essere stata adottata.
Dopo lo shock iniziale e le tante domande che l'hanno per anni tormentata, ha deciso di riaprire l'argomento solo a 18 anni. Una volta maggiorenne infatti Paola ha potuto andare alla ricerca del suo certificato di nascita all'ospedale di Catanzaro, senza però trovare nulla di rilevante.
Il suo vero padre ha scoperto di avere una figlia solo grazie alla televisione e ad oggi i due non si sono ancora conosciuti, anche se Paola vorrebbe incontrarlo e per questo fa sapere che lo inviterà al matrimonio.
"Il mio compagno e mio padre abitano nello stesso paese, si vedono sempre. Magari un giorno capiterà che lo incontro, avrei piacere a salutarlo. Lo invito anche al matrimonio, potrebbe essere il modo per costruire una famiglia completa", conclude la showgirl.
Infine, Paola ha accennato anche a una riconciliazione con la madre biologica, Imma, descrivendo la loro relazione come un percorso in continua costruzione.