L'affascinante James Bond richiede un interprete capace di coniugare eleganza, carisma e abilità fisiche. Aaron Taylor-Johnson ha dimostrato nel corso della sua carriera di possedere tutte queste qualità.
La sua interpretazione di Quicksilver in "Avengers: Age of Ultron" ha rivelato un talento innato per le scene d'azione, mentre i suoi ruoli drammatici hanno messo in evidenza la sua capacità di interpretare personaggi complessi e sfaccettati.
Inoltre, la sua fisicità e il suo fascino lo rendono ulteriormente perfetto per incarnare l'immagine di un agente segreto coraggioso e impeccabile.
Aaron Taylor Johnson, l'uomo più bello al mondo secondo la scienza, deve ancora accettare ufficialmente il ruolo di James Bond, ma se lo facesse diventerebbe il settimo attore a interpretare l'iconico agente segreto britannico da quando la serie è stata lanciata nel 1962.
Un recente sondaggio ha fatto intendere che Idris Elba sia ancora la scelta numero uno del pubblico per il ruolo, nonostante abbia 51 anni (età giusta per un candidato a Bond). Ma l'attore ha già escluso che possa essere lui, perché si sta concentrando sul suo secondo film su Luther.
Pare, invece, che Aaron, noto per i suoi ruoli in Animali notturni, Kick-Ass, Nowhere Boy e Avengers: Age of Ultron, abbia già ottenuto l'ambita parte, secondo il The Sun.
Perché sarebbe perfetto? Innanzitutto ha carisma, presenza scenica. Ha dimostrato di saper gestire ruoli d’azione impegnativi, come in "Kick-Ass" o "Tenet," dove ha mostrato agilità e fisicità che sarebbero essenziali per un James Bond moderno.
Infine, aspetto non meno importante, ha l'età giusta per portare avanti il personaggio nel tempo, garantendo quella continuità che i produttori cercano. Secondo il Mail On Sunday, la produzione di Bond vorrebbe che prossimo attore interpreti il personaggio per almeno 15 anni.
La sua esperienza con ruoli complessi e sfaccettati lo rende un candidato ideale per portare spessore emotivo alla spia inglese.
Una fonte ha detto: "Bond è il lavoro di Aaron, se volesse accettarlo. L'offerta formale è sul tavolo e stanno aspettando di avere notizie", da questa frase, dunque, parrebbe che l'assenso da parte dell'attore non sia ancora arrivato.
Aaron ha iniziato a recitare da bambino e da allora la sua carriera ha avuto un successo sempre maggiore, con tre importanti apparizioni cinematografiche già solo in questo anno.
Aaron interpreterà una famosa star d'azione scomparsa in The Fall Guy, al fianco di Ryan Gosling ed Emily Blunt. E apparirà anche nell'attesissimo remake dell'horror gotico del 1922 Nosferatu, diretto da Robert Eggers e con un cast stellare, tra cui Bill Skarsgård, Nicholas Hoult, Lily-Rose Depp e Willem Dafoe.
Ma il ruolo più importante di Aaron in futuro sarà il suo ritorno nell'universo dei supereroi: interpreterà il ruolo principale in Kraven il cacciatore, il quinto film dell'universo di Spider-Man della Sony.
È stato inoltre candidato a due premi BAFTA e in precedenza ha vinto il premio come miglior attore non protagonista ai Golden Globes per Animali notturni.
Aaron Taylor-Johnson è sposato con la regista Sam Taylor-Johnson, che ha 57 anni e 24 anni più di lui. La coppia ha due figlie, Wylda Rae, che oggi ha 13 anni, e Romy Hero, di 11 anni. Sam, che è nota anche per aver diretto il film Cinquanta sfumature di grigio, ha altre due figlie avute da un matrimonio precedente con l'ex marito Jay Jopling: Angelica, 26 anni, e Jessie, 17 anni.
La loro relazione ha attirato molta attenzione fin dall'inizio, poiché Aaron e Sam si sono incontrati nel 2009 sul set del film Nowhere Boy, diretto proprio da Sam. Aaron, allora, aveva appena 18 anni, mentre lei ne aveva 42. Nonostante le polemiche per la loro differenza d’età e per il momento in cui si sono conosciuti, l’anno successivo hanno accolto la loro prima figlia, Wylda, dando così inizio alla loro famiglia.
In precedenza Sam aveva parlato di essersi innamorata di Aaron sul set, ma che non fosse successo nulla sino alla fine delle riprese.
In conclusione Aaron Taylor-Johnson sembra incarnare perfettamente l’essenza di James Bond: fascino, carisma e una solida esperienza nei ruoli d’azione lo rendono una scelta convincente e capace di portare nuova vita al personaggio.
Con un curriculum cinematografico già ricco e una versatilità dimostrata in ruoli intensi e complessi, è pronto per raccogliere il testimone di un’icona del cinema mondiale. Se dovesse accettare il ruolo, potremo aspettarci una nuova era per Bond.