"Come mai ma chi sarai per fare questo a me", è il verso dell'iconica canzone di Max Pezzali che ai tempi degli 883 sarebbe stato scritto su misura per Silvia, la ragazza dei sogni del cantante. Un racconto romantico, oltre che una retrospettiva sugli esordi del leggendario duo italiano che ha conquistato la scena musicale nostrana degli anni Novanta, sono i temi principali presenti in Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883, la serie tv dedicata a Max Pezzali e a Mauro Repetto.
La serie è stata prodotta da Sky Original e gli otto episodi della prima stagione sono interamente disponibili on demand sull'app di Sky e in streaming su Now. Un successo incredibile tra il pubblico, con un milione e trecentomila spettatori, oltre che l'acclamazione popolare come "uno dei prodotti in streaming migliori realizzati in Italia".
Silvia, il grande amore di Max Pezzali nella serie è interpretata dall’attrice Ludovica Barbarito. Scopriamo se questo personaggio è realmente esistito e tutti i retroscena, con tanto di confessioni di Max Pezzali.
La ragazza più bella e popolare della scuola, quella irraggiungibile, che tutti vorrebbero e che nessuno ha nemmeno il coraggio di avvicinare: questa è Silvia, il personaggio che appare nella serie Hanno ucciso l'Uomo Ragno, dedicata ai mitici 883, diretta dal regista Sydney Sibilia.
Il ritratto della giovane sembra essere quello descritto in varie canzoni provenienti dalla fantasia di Max Pezzali e Mauro Repetto, come Sei un mito, La regola dell'amico e Come mai. Un fil rouge, un topos letterario quello dell'amore per una ragazza popolare, bellissima e irraggiungibile, che alla fine ha fatto da protagonista, oltre che nella sezione più romantica della discografia degli 883, anche nella fortunatissima serie tv. Del resto era impossibile non parlare d'amore, con un repertorio come quello di Pezzali e Repetto, che ha fatto sognare intere generazioni negli anni Novanta e non solo.
La nostalgia dei 90's ha invaso non solo i fan della "vecchia guardia" ma ha catturato anche l'attenzione dei più giovani, che probabilmente non avevano mai sentito parlare - o poco - degli 883, ignorando la loro storia, i successi e lo scioglimento della band.
Ora la domanda che tutti si pongono è chi è Silvia della serie (interpretata da Ludovica Barbarito)? E' un personaggio realmente esistito? La risposta è no e a confessare la verità è stato proprio Max Pezzali. Il cantante ha rivelato che si tratta di una figura femminile generica, inventata, che rappresenta tutti i valori dell’amore:
E poi la rivelazione che tutto il pubblico si aspettava, quella sulla canzone che il Max della serie (Elia Nuzzolo) dedica a Silvia. Pezzali ammette: "Come mai è dedicata a lei, a Silvia.
In un'intervista a Vogue, Ludovica Barbarito - che in Hanno ucciso l'Uomo Ragno veste i panni del grande amore di Max Pezzali - ha dichiarato cosa rappresenta Silvia per lei:
Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883 racconta la nascita degli 883, gli esordi come artisti di Max Pezzali e Mauro Repetto, in una magica ambientazione che lascia spazio alla dolcezza dei ricordi: i mitici anni Novanta, il periodo che ha visto nascere alcune delle canzoni più belle e amate del celebre duo pop italiano.
Il racconto si incentra quasi tutto a Pavia, città natale dei due musicisti, che diventano indissolubilmente amici e poi colleghi, con qualche scena girata a Milano (terreno fertile per i giovani artisti dell'epoca, regno del talent scout Claudio Cecchetto). L'ambientazione temporale parte dalla fine degli anni '80.
Max è un ragazzo timido, introverso, appassionato di fumetti e musica proveniente dall'America. Il punk lo aiuta a sopravvivere alla noia della provincia e a perdere la testa per la musica e per una ragazza, Silvia.
Proprio alla più bella della scuola, conosciuta in un triste pomeriggio estivo durante un funerale, Pezzali prometterà di scrivere una canzone. Max farebbe di tutto per conquistarla, anche se non si è mai cimentato prima nell'impresa. Ecco che dal cielo - o meglio dal banco della nuovo liceo in cui Pezzali è costretto a trasferirsi dai genitori, dopo una bocciatura - piove un amico, Mauro Repetto.
La musica renderà Max e Mauro una cosa sola: il primo vuole comporre una canzone per conquistare Silvia, l'altro è a caccia di una vera passione e vuole provare a raggiungere il successo con la consolle da dj acquistata in un negozio di musica, che si rivelerà essere un po' il filo conduttore di tutta la serie. Il duo è formato, gli 883 tra alti e bassi spiccano il volo con Non me la menare, grazie alla produzione di Claudio Cecchetto. Pezzali e Repetto danno il via alla loro carriera, il resto del racconto è storia.
Ecco il cast completo di Hanno ucciso l'Uomo Ragno:
Per chi volesse recuperare il trailer della serie sugli 883 ecco il link su YouTube:
Il punteggio di IMDb per Hanno ucciso l'Uomo Ragno è di 8,1/10.
Dopo il grande successo della prima stagione, tutto il pubblico si chiede se ci sarà un secondo capitolo di Hanno ucciso l'Uomo Ragno. Sydney Sibilia, il regista, ideatore e produttore della serie, ha confermato di aver iniziato a pensare ai nuovi episodi, proprio per via della straordinaria accoglienza dimostrata dagli spettatori del piccolo schermo nei confronti del prodotto che racconta la storia degli 883. Il team di sceneggiatori sarebbe già all'opera nella stesura delle puntate. Nessuno spoiler disponibile per il momento, quindi stay tuned!