Lo sceneggiatore è colui che non appare sotto i riflettori, come registi o attori, ma senza di lui registi e attori non sarebbero lì: qual è il suo lavoro? Il lavoro dello sceneggiatore è scrivere, scrivere un’idea, un ideale, un tema, una frase di un immagine o semplicemente una situazione. Ogni passaggio è pensato per coinvolgere il pubblico e mantenerlo attaccato allo schermo. Da questo punto si evince come lo sceneggiatore deve saper scrivere dialoghi credibili e veri, saper immaginare le dinamiche dei personaggi, deve immergersi in una storia che ancora deve essere creata.
Dopo aver fatto tutto questo lavoro, lo sceneggiatore può finalmente far riposare la propria mente e immaginazione? Spesso gli sceneggiatori vengono chiamati a riscrivere le scene, adattare la trama o inserire nuovi dialoghi in base alle richieste del regista o del produttore. Questo può accadere durante la pre-produzione o il montaggio. Possono essere chiamati a riscrivere scene, adattare la trama o inserire nuovi dialoghi in base alle richieste del regista o del produttore.
Tra gli sceneggiatori più famosi al mondo troviamo nomi importanti, e molto conosciuti: Quentin Tarantino, con "Pulp Fiction", "Django", "C’era una volta a… Hollywood" e tanti altri. Aaron Sorkin, con i suoi dialoghi che ti arrivano al cuore, tra i suoi film "The Social Network", Nora Ephron famosa per i suoi film romantici con un pizzico di umorismo, come in "Harry ti presento Sally", e infine Woody Allen, con i suoi colpi di scena che trasformano una commedia un thriller, come nel suo ultimo film "Un colpo di fortuna - Coup de chance" e "Match Point". Ah dimenticavo, la maggior parte delle volte gli sceneggiatori sono anche registi!