Eravamo abituati a vederli lì, in piena lotta salvezza per non abbandonare un sogno chiamato Serie A. La stagione 2023/2024 non è però andata secondo i piani, con Frosinone e Sassuolo costrette a retrocedere nel campionato cadetto. A distanza di mesi ciociari ed emiliani si ritroveranno di fronte nella 17esima giornata di Serie B, decisiva per definire le ambizioni delle due compagini. Una sfida molto attesa che promette di regalare grande spettacolo e continue emozioni.
Se il Sassuolo ha rispettato le promesse di inizio stagione, il Frosinone non ha fatto altrettanto. Il club laziale ha pagato a caro prezzo la retrocessione in Serie B e non è riuscita a costruire una squadra altrettanto competitiva. In pochi si aspettavano un tracollo così brusco che rischia di regalare brutte sorprese ai tifosi ciociari. Il popolo gialloblù spera in una prova d'orgoglio contro la capolista anche se le recenti prestazioni della squadra di Greco non fanno presagire nulla di buono.
Il Sassuolo arriva alla sfida di domenica con i favori del pronostico. Finora il cammino degli emiliani è stato pressoché perfetto e i dati ne sono la diretta testimonianza. Berardi e compagni non perdono dal 31 agosto e, nelle ultime 13 partite di Serie B, hanno collezionato 11 vittorie e 2 pareggi. La formazione di Grosso, in testa alla classifica, ha il migliore attacco del campionato e ha dimostrato di rendere bene anche fuori casa. Lontano dal Mapei Stadium non è ancora arrivata la prima sconfitta stagionale, ottimo biglietto da visita in attesa della gara dello Stirpe.
Il ritorno di Berardi dal lungo infortunio ha rappresentato l'ennesima svolta positiva della stagione. Il 30enne azzurro ha già segnato 3 gol e fornito 8 assist da quando è rientrato, confermando di essere un giocatore dalla classe superiore. La Serie B continua a stargli stretta e se la società riuscirà a trattenerlo nel mercato invernale potrà puntare senza dubbio alla promozione diretta.
Quello dello Stirpe sarà un match speciale per Fabio Grosso. Il tecnico del Sassuolo tornerà a Frosinone, piazza che gli ha permesso di esplodere regalandogli grandi soddisfazioni. Di certo l'ex terzino della nazionale troverà un Frosinone molto diverso, con poche certezze e molti punti di domanda. Il 18° posto in classifica non può soddisfare una squadra partita con tutt'altre ambizioni. Al momento i ciociari sono in piena zona retrocessione e devono fare i conti con una formazione priva di identità.
Il rendimento casalingo è da incubo: appena una vittoria in 8 gare giocate davanti al proprio pubblico. È evidente che, dopo la retrocessione e l'addio di Di Francesco, qualcosa si sia rotto. I ciociari hanno pagato lo scotto dei troppi giocatori presi in prestito nella scorsa stagione, ritrovandosi con una rosa di bassa qualità. Le ultime due vittorie hanno parzialmente riacceso l'entusiasmo ma il test con il Sassuolo sarà decisivo per capire quali possano essere le ambizioni del club.
Sassuolo e Frosinone si sono affrontate diverse volte nel corso della loro storia. I due precedenti più recenti risalgono alla scorsa stagione in A, quando le squadre si divisero la posta in palio. Il Frosinone vinse la gara d'andata con un bel 4-2 firmato dalla doppietta di Mazzitelli. Gli emiliani reagirono nel secondo match di marzo, vinto davanti ai propri tifosi grazie alla rete realizzata da Thorstvedt nel secondo tempo. L'augurio è che anche questa volta si possa assistere a un match divertente e ricco di gol.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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