La Supercoppa Europea si giocherà di nuovo in Italia, dopo un digiuno di quasi trent'anni. La UEFA ha scelto il Bluenergy Stadium di Udine come sede dell'edizione 2025, che il 13 agosto vedrà sfidarsi la vincente della Champions League e quella dell'Europa League. Si tratta di una vera e propria soddisfazione tanto per l'Italia quanto per l'Udinese, che tra i suoi fiori all'occhiello ha proprio un impianto di caratura globale.
Non è un mistero che il Bluenergy Stadium sia uno degli stadi più all'avanguardia d'Italia e d'Europa, nonché un vero e proprio motivo di vanto per il club friulano. L'impianto dell'Udinese ha già ospitato eventi di caratura internazionale, come ad esempio la finale dell'Europeo Under 21 del 2019. L'Italia, invece, ha già ospitato diverse finali della Supercoppa Europea, senza mai avere l'onere e l'onore di organizzarne una con la formula della finale unica.
La UEFA introdusse la Supercoppa Europea nel 1973, coinvolgendo le formazioni che erano riuscite ad affermarsi in Coppa dei Campioni e in Coppa delle Coppe. Il format di allora non prevedeva alcuna finale unica, bensì una finale doppia con gare di andata e ritorno. Allo stesso tempo non era previsto alcun campo neutro, dato che i due club si affrontavano nei rispettivi impianti casalinghi.
Nel gennaio 1974, quindi, l'Ajax campione d'Europa sfidò il Milan, vincitore della Coppa delle Coppe 1972-1973. La partita inaugurale della Supercoppa Europea fu giocata proprio a San Siro, dove i rossoneri passarono grazie ad un gol di Luciano Chiarugi. Al ritorno, tuttavia, l'Ajax si impose con un netto 6-0 festeggiando proprio di fronte al pubblico dell'Amsterdam Arena.
Esattamente dieci anni dopo, la Supercoppa Europea tornò in Italia per ospitare un altro grande match. Nel gennaio 1985, infatti, Juventus e Liverpool si sfidarono allo Stadio Comunale di Torino in una insolita (per l'epoca) finale unica. La Vecchia Signora era contraria ad una doppia finale con il Liverpool, tanto che nel dicembre '84 scelse anche di rinunciare al torneo.
Una posizione che praticamente cambiò dopo il parere favorevole dei Reds, che accettarono di giocare la finale in Piemonte. Il 16 gennaio 1985, nonostante una fortissima nevicata che condizionò il terreno di gioco, la Juventus si impose sul Liverpool grazie alla doppietta di Boniek. Quattro anni dopo fu ancora il Milan a ospitare una finale, dato che a San Siro si giocò la seconda parte della finale 1989.
I rossoneri all'andata ottennero un buon 1-1 in casa del Barcellona, trafitto al ritorno da una rete di Evani che regalò il trofeo al Diavolo. Tra ottobre e novembre 1990, invece, si giocò la prima finale di Supercoppa Europea tutta italiana. Da una parte ancora il Milan campione d'Europa e dall'altra la Sampdoria, reduce dal successo in Coppa delle Coppe.
All'andata, Sampdoria e Milan non andarono oltre l'1-1 nel primo atto giocato al Ferraris. Il Diavolo tuttavia si impose nel match di ritorno, giocato eccezionalmente al Renato Dall'Ara di Bologna, complice l'indisponibilità di San Siro. Il manto erboso dell'impianto milanese era danneggiato, dunque il Milan optò per lo stadio bolognese, andando a prendersi la vittoria finale grazie alle reti di Gullit e Van Basten.
Il formato della finale italiana venne riproposto ancora una volta nel 1994. Tra le protagoniste ci fu ancora il Milan, finalista della Champions League 1993. Il Diavolo fu invitato a seguito della squalifica del Marsiglia campione d'Europa, andando a sfidare il Parma di Nevio Scala. I rossoneri riuscirono ad imporsi con Papin all'andata giocata al Tardini, cedendo nel ritorno giocato a San Siro.
Il Parma tornò in corsa grazie a Sensini, autore di una rete nella ripresa, completando la definitiva rimonta nei supplementari grazie al gol di Crippa. Il Milan in ogni caso vinse l'edizione 1994 della Supercoppa Europea, superando l'Arsenal nel doppio confronto. Il primo atto andò in scena ad Highbury, dove le due formazioni non andarono oltre lo 0-0.
Il Milan però si impose al ritorno a San Siro, passando grazie alle reti di Boban e Massaro. Il cerchio delle finali italiane si chiude con Juventus-Paris Saint-Germain, finale di ritorno dell'edizione 1996 giocata al Renzo Barbera di Palermo. Il match venne disputato il 5 febbraio 1997, dopo un netto 1-6 firmato dalla Juventus al Parco dei Principi.
La formazione allora guidata da Marcello Lippi trovò un'altra vittoria, battendo per 3-1 i francesi grazie alla doppietta di Del Piero e alla rete di Vieri. La Supercoppa Europea, facendo tappa a Udine, verrà accolta dalla settima città italiana diversa. Tutto il mondo del calcio, almeno per una notte intera, guarderà solo il Bluenergy Stadium.
La speranza, dopo la presenza dell'Atalanta nell'edizione 2024 persa a Varsavia contro il Real Madrid, è di portare almeno un'italiana alla finale 2025. La suggestione, invece, potrebbe essere anche quella di averne addirittura due e assistere a un derby europeo indimenticabile.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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