Due universi cinematografici collegati al medesimo franchise si incontrano. È quello che avviene nel primo trailer diffuso oggi, 17 dicembre 2024, di "Karate kid: Legends", nel quale l'eroe dei primi tre film usciti negli anni '80, Ralph Macchio, e il maestro del remake (ma ora non è più tale, giusto?) del 2010, Jackie Chan, uniscono le forze per allenare un nuovo allievo.
Un giovane che, come nella migliore tradizione della saga cinematografica e della sua serie sequel "Cobra Kai", si trova a dover fare i conti con una tragedia più grande di lui e con le difficoltà di una nuova vita da emarginato. Mr. Han e Daniel LaRusso avranno, quindi, il non facile compito di fargli recuperare l'equilibrio perduto per non cedere alla rabbia e alla violenza.
Il video fornisce, inoltre, qualche dettaglio in più sul rapporto tra il personaggio di Jackie Chan e il maestro Miyagi interpretato da Pat Morita. Un legame che, stando alle parole del regista della pellicola Jonathan Entwistle, affonda le sue radici proprio nella saga cinematografica...
Sta di fatto che Mr. Han viaggerà da Pechino fino alla sede del Miyagi-do Karate per incontrare Daniel LaRusso e chiedere il suo aiuto per un suo allievo finito nei guai, come si vede nel trailer diffuso dalla Sony.
Il giovane si chiama Li Fong ed è una promessa del kung fu costretta con sua madre a lasciare il suo Paese per stabilirsi a New York a seguito di una tragedia che ha colpito la sua famiglia. Nella Grande Mela le cose non sono facili per lui, perseguitato dal suo passato e da un presente in cui si ritrova iscritto suo malgrado a un torneo di karate, per aiutare un amico finito nei guai.
È qui che entrano in scena i due sensei, chiamati a unire le forze per aiutare Li Fong nella difficile sfida. L'unione tra due discipline e tra due universi cinematografici che troveranno la loro sintesi nel percorso di crescita di questo giovane.
Una storia che prenderà le mosse direttamente dalla fine di "Cobra Kai", che si concluderà con l'ultima parte della sesta stagione, in arrivo il 13 febbraio 2025. La pellicola è, infatti, un sequel diretto dello show Netflix, ed è ambientata tre anni dopo la serie.
E il film arriverà poco tempo dopo la distribuzione in streaming degli ultimi episodi della serie.
Come si vede dal trailer, infatti, la data di uscita ufficiale di "Karate kid: Legends" è fissata al 29 maggio 2025. Data confermata anche dal poster ufficiale della pellicola.
Nel film i fan di "Karate kid" si aspettano, ovviamente, che venga anche data una risposta definitiva al legame che unisce il Mr. Han di Jackie Chan con il maestro Miyagi interpretato dal compiano Pat Morita nei quattro film distribuiti tra il 1984 e il 1994. La pellicola del 2010 con il celebre attore cinese era, infatti, concepita a tutti gli effetti come un remake dell'originale del 1984, con il kung fu al posto del karate.
La conferma che i due maestri di arti marziali convivono nel medesimo universo narrativo ha, dunque, creato confusione negli appassionati del franchise. Proprio nei film, però, potrebbe risiedere la risposta a questi dubbi.
Lo afferma lo stesso regista di "Karate kid: Legends", Jonathan Entwistle il quale, in un'intervista rilasciata a Entertainment Weekly, sostiene che il legame tra Mr. Han e Miyagi ha radici lontane:
La presenza del maestro Miyagi è costante nella saga. Anche in "Cobra Kai", del resto, alla fine è proprio la sua lezione e quella del Miyagi-do a guidare i giovani protagonisti e lo stesso Johnny Lawrence (William Zabka) a trovare il proprio posto nel mondo.
Un'eredità che Ralph Macchio, interprete di Daniel LaRusso, vive come una vera e propria responsabilità da curare e proteggere.
È questo lo spirito con cui l'attore i è avvicinato, dunque, a "Karate kid: Legends". In un'intervista rilasciata a Screen Rant, Macchio spiega come il ruolo di Miyagi e dei suoi insegnamenti siano diventati parte della vita di Daniel e che lui viva come una missione quella di restare fedele alla sincerità di questo rapporto così profondo tra il sensei e il suo allievo.
A LaRusso e a Mr. Han spetterà, ora, il compito di tenere viva quella lezione di rispetto e integrità. Un insegnamento morale che va ben oltre le facili ironie sugli insegnamenti poco ortodossi del maestro Miyagi, con i suoi "dai la cera, togli la cera" e steccati da dipingere.