È di due morti e decine di feriti il bilancio provvisorio di un attentato compiuto nella serata di venerdì 20 dicembre ai mercatini di Natale nella città di Magdeburgo nel nord della Germania. Il presunto attentatore, un cittadino saudita di 50 anni, è stato immediatamente arrestato dagli agenti di polizia intervenuti sul posto.
Sono queste le prime frammentarie notizie che giungono dalla cittadina tedesca, la capitale del land della Sassonia-Anhalt, e riportate dai media tedeschi. Notizie che raccontano dell'ennesimo sanguinoso attentato sferrato nel cuore dell'Europa.
Al momento il bilancio delle vittime, di quello che le autorità locali hanno definito un attacco terroristico, è di due morti, un uomo e un bambino e di circa 80 feriti, alcuni dei quali in condizioni molto critiche.
Secondo quanto dichiarato dal Ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani, tra le vittime al momento non risultano cittadini italiani. Il bilancio sarebbe però destinato a salire nelle prossime ore.
Da una prima ricostruzione della dinamica dell'attacco, sembrerebbe che l'attentatore - alla guida di un suv nero Bmw - si sarebbe lanciato sulla folla dopo aver sfondato le transenne di sicurezza che delimitavano l'accesso al mercatino di Natale e abbia guidato a zig zag tra le bancarelle, nel tentativo di travolgere il maggior numero di persone possibile.
Una folle corsa che è durata almeno 400 metri prima di arrestarsi contro il muro delle forze dell'ordine che sono riuscite a bloccare il suv e ad arrestarlo.
Secondo quanto riportato dai media tedeschi, l'autore dell'attacco sarebbe un cittadino saudita di 50 anni. Ci sarebbe stato lui, infatti, alla guida del suv nero lanciato a folle velocità contro il mercatino di Natale. L'uomo avrebbe noleggiato l'auto usata per compiere la strage poco prima dell'attacco. Sul sedile passeggero, gli agenti della polizia, hanno trovato anche un bagaglio.
Il presunto attentatore sarebbe arrivato in Germania nel 2006 e secondo gli inquirenti avrebbe agito da solo, come lupo solitario. Si tratterebbe di un medico e in passato avrebbe lavorato anche presso l'ospedale di Magdeburgo.
Un video mostra il momento dell'arresto dell'uomo, mentre esce dal veicolo, alza le mani e si sdraia per terra, circondato dagli agenti che gli puntano addosso le armi.
Bilder des Mitteldeutschen Rundfunks @mdrde aus #Magdeburg ?️ pic.twitter.com/4TrDFJXvnH
— storymakers (@mz_storymakers) December 20, 2024
Non è la prima volta che la Germania diventa teatro di attentati di matrice islamica. Nel 2016 lo Stato islamico aveva rivendicato la responsabilità del sanguinoso attacco al mercatino di Natale di Berlino. In quell'occasione l'attentatore si era lanciato sulla folla alla guida di un camion.
A fine agosto a Solingen, un cittadino siriano ferì e uccise tre persone con un coltello durante una festa. L'attentato fu rivendicato dall'ISIS.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il ministro degli Interni Nancy Faeser si recheranno nelle prossime ore a Magdeburgo per visitare il luogo teatro dell'attacco.
Intanto si moltiplicano le attestazioni di solidarietà e di condanna per l'attentato.
Ha scritto su X il segretario generale della Nato, Mark Rutte.
Horrific scenes from a Christmas market in #Magdeburg. I have reached out to @Bundeskanzler to offer my condolences. My thoughts are with the victims and their families. #NATO stands with #Germany.
— Mark Rutte (@SecGenNATO) December 20, 2024
Appalled by the horrific news from #Magdeburg.
— António Costa (@eucopresident) December 20, 2024
My thoughts are with the victims and their families.
The EU stands in solidarity with Germany. @Bundeskanzler
Entsetzliche Nachrichten aus Magdeburg.
Wir sind in Gedanken bei den Opfern und ihren Angehörigen.
Die EU steht an…
È il commento del presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, mentre la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen scrive:
La presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni afferma:
Sono profondamente scioccata dal brutale attacco che ha colpito la folla inerme al mercatino di Natale a Magdeburgo. Sono vicina, con tutto il Governo, alle famiglie delle vittime, ai feriti e a tutto il popolo tedesco. La violenza non deve avere spazio nelle nostre democrazie.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) December 20, 2024
Ecco una sintesi in cinque punti: