A quanto ammonta il patrimonio di David Lynch?

David Lynch, uno dei registi più influenti del nostro tempo e morto il 16 Gennaio 2025, ha costruito un'eredità artistica che ha ridefinito il cinema e la narrazione.

Noto per le sue narrazioni surreali e oniriche e per le immagini inquietanti, il genio creativo di Lynch si è esteso ben oltre la produzione cinematografica. Con una carriera lunga decenni, il regista ha accumulato un patrimonio impressionante al momento della sua morte.

Scopriamo a quanto ammonta.

A quanto ammonta il patrimonio di David Lynch?

Alla fine della sua carriera, David Lynch ha accumulato un patrimonio netto di 50 milioni di dollari, a testimonianza del suo impatto duraturo su arte e cultura.

La sua influenza si estende oltre il cinema e arriva sino alla televisione, ai video musicali e all'arte contemporanea. Termini come "Lynchiano" sono entrati nel lessico culturale per descrivere opere con qualità surreali e inquietanti.

Chi sono i suoi eredi?

Gli eredi del suo patrimonio sono i suoi 4 figli, avuti da 4 mogli diverse.

• Jennifer Lynch: nata nel 1968 dalla prima moglie Peggy Reavey. Anche lei  è regista e scrittrice. Ha diretto film come "Boxing Helena" e alcuni episodi di serie TV come "American Horror Story" e "Gossip Girl".
• Austin Lynch: nato nel 1982 dalla seconda moglie Mary Fisk, Austin e lavora come attore e regista.
• Riley Lynch: nato nel 1999 dalla terza moglie Mary Sweeney, lavora come musicista e attore.
• Lula Lynch: nata dalla quarta moglie Emily Stofle, Lula è la figlia più giovane. Non ci sono molte informazioni pubblicate su di lei.

Quando Emily, la quarta moglie, ha chiesto il divorzio nel 2023, ha chiesto l'affidamento esclusivo, legale e fisico, della figlia.

Durante una conversazione con Vulture del giugno 2018, il regista aveva parlato della "complicata questione" della paternità.

"Amo tutti i miei figli e andiamo molto d'accordo, ma nei primi anni, prima di poter avere un rapporto di conversazione con loro, è stata dura", ha detto. "Il lavoro è la cosa principale, e so di aver causato sofferenza per questo. Ma allo stesso tempo ho un amore immenso per i miei figli".

I 5 migliori lavori di David Lynch

1. Questi sono i 5 capolavori di David Lynch che, se non hai visto, dovresti assolutamente recuperare:
   
   L'uomo elefante (1980): un dramma in bianco e nero che racconta la storia vera di John Merrick, emarginato a causa delle sue deformità sul viso. Questo film, umano e commovente, ottenne otto nomination agli Oscar.
2. Dune (1984): questa è la prima trasposizione cinematografica del romanzo di Frank Herbert, con vermi giganti del deserto e musica di Toto e Brian Eno. Lo stesso Lynch criticò questo film, ma divenne comunque un cult.
3. Velluto blu (1986): un noir psicologico con Kyle MacLachlan, Dennis Hopper e Isabella Rossellini.
4. E ovviamente I segreti di Twin Peaks (1990): una serie rivoluzionaria che ha cambiato per sempre il mondo delle serie TV. Lynch prese la solita procedura investigativa e la trasformò in una serie assurda, guidata dall'iconico agente dell'FBI, Dale Cooper. La serie è piena di metafore e incubi visivi. E questa innovazione cambiò la strada della narrazione seriale sul piccolo schermo. Anche dopo che l'omicidio di Laura fu risolto, "Twin Peaks" trovò vita in un prequel cinematografico, "Twin Peaks: Fuoco cammina con me", e Lynch rivisitò Cooper e soci per una nuova generazione con la terza stagione nel 2017 etichettata "The Return ".
5. Mulholland Drive (2001): un noir psichedelico con protagonista Naomi Watts. Questo film mescola sogno e realtà in modo enigmatico e indimenticabile.

Il regista candidato all'Oscar non ha lasciato alcun genere inesplorato, scavando in tutto, dalla fantascienza e dal neo-noir ai film biografici d'epoca, e dobbiamo ringraziarlo per questo.

In conclusione

La morte di David Lynch ha segnato la fine di un'era, ma il suo genio continuerà a vivere attraverso le sue opere. Mentre il mondo del cinema piange la sua scomparsa, è importante ricordare l'impatto che ha avuto sulla cultura popolare e sulle vite di coloro che l'hanno conosciuto.

La sua eredità, letterale di 50 milioni di dollari, e anche artistica che finanziaria, è ora nelle mani dei suoi quattro figli, che avranno il compito di preservarla e farla crescere.