La pandemia di covid-19 ha colpito non solo il fisico ma anche lo spirito di molte persone a livello mondiale. Una di queste persone è Robert Pattinson che ora ammette di aver seriamente preso in considerazione l'idea del ritiro a causa del virus e delle sue conseguenze sull'industria del cinema.
In particolare, la star lanciata da "Twilight" spiega che vedere Hollywood in ginocchio e il continuo scendere a compromessi circa la qualità dei suoi film lo aveva quasi convinto a lasciare tutto ma che ora alcune pellicole recenti lo hanno spinto a ripensarci.
Tuttavia, l'idea dell'addio alle scene non è lontana dai pensieri dell'attore, nonostante la giovane età (38 anni). Lui stesso dichiara infatti che la fine della trilogia di "The Batman" diretta da Matt Reeves potrebbe essere il momento giusto per andare in pensione. Ma sarà vero?
Le rivelazioni a cuore aperto del divo arrivano da uno speciale approfondimento che gli ha tributato il magazine Vanity Fair in occasione della scelta di Dior di fare di lui il volto della sua nuova campagna.
Robert Pattinson’s star is back in orbit.
— VANITY FAIR (@VanityFair) January 21, 2025
In conversation with VF, the ‘Mickey 17’ star speaks to VF about embracing his role as Dior’s leading man, confronting self-doubt, and why he has no desire to go to Mars. https://t.co/7kLnUMWtEA
Nel profilo a lui dedicato, Pattinson ammette candidamente la sua confusione interiore durante la pandemia e, successivamente, nel corso degli scioperi di sceneggiatori e attori che hanno colpito Hollywood nel 2023. Eventi che lo hanno portato a dubitare che l'industria del cinema avesse un futuro e, di conseguenza, a perdere il suo entusiasmo verso il proprio mestiere.
Considerazioni nate dall'amara consapevolezza della sempre più bassa qualità dei progetti sviluppati in quel periodo, a causa dei timori e dell'influenza pressante degli Studios.
Riflessioni pessimiste che, però, sono state spazzate via da alcuni "film molto ambiziosi" usciti negli ultimi tempi e che lo hanno fatto ricredere. Pattinson cita, ad esempio, alcune pellicole che probabilmente saranno presenti agli Oscar di quest'anno.
Un entusiasmo per il futuro del cinema che l'attore spera possa riguardare anche la sua prossima fatica, il fantascientifico "Mickey 17" diretto dal regista sudcoreano Bong Joon-ho e in uscita in Italia il 6 marzo 2025.
Le parole di Pattinson tranquillizzeranno sicuramente i suoi numerosi fan in giro per il mondo. Tuttavia, queste non significano che l'attore non stia comunque ragionando sul suo futuro e sull'idea del suo ritiro dalle scene.
Intervistato dal New York Times Style Magazine, Pattinson ha ammesso che ai tempi dei suoi primi lavori (come "Harry Potter e il Calice di Fuoco" del 2005, quarto capitolo della saga basata sui romanzi di J.K. Rowling) mai avrebbe pensato di fare ancora questo mestiere due decenni più tardi.
Una carriera che, dunque, secondo lui potrebbe benissimo concludersi alla fine della trilogia di Matt Reeves dedicata a "The Batman".
A quanto pare, dunque, Pattinson ha ancora diversi anni di carriera davanti a sé, con il suo impegno rivolto anzitutto alle avventure del Crociato di Gotham City che lo vedranno protagonista di altre due pellicole, come confermato dallo stesso regista.
Proprio Reeves ha recentemente annunciato che le riprese di "The Batman - Parte 2" inizieranno quest'anno, nonostante l'uscita della pellicola sia stata rimandata dalla Warner Bros. e dai DC Studios di James Gunn. Inizialmente previsto per il 2 ottobre 2026, il film arriverà nelle sale il 1 ottobre 2027.
'The Batman' Sequel Heads To 2027, Tom Cruise & Alejandro G. Iñárritu Pic Sets 2026 Release, 'Sinners' & 'Mickey 17' Switch Places https://t.co/YkRl106Fwv
— Deadline (@DEADLINE) December 27, 2024
Sulla trama le bocche sono ovviamente cucite, dando adito a una serie di indiscrezioni soprattutto per quanto riguarda il possibile villain che si opporrà al Cavaliere Oscuro nel film.
Dal canto suo, Pattinson ha parlato brevemente della sua esperienza come Batman in un'intervista con Esquire ma, anziché fornire qualche dettaglio sul nuovo film, si è soffermato su un aspetto più peculiare: l'odore del costume di Batman.
L'attore spiega che la pelle di cui è fatto è porosa e, di conseguenza, assorbe l'odore di chi la indossa. Questo gli ha procurato un'esperienza singolare quando, nel corso dei provini per la parte, gli è stato chiesto di indossare i costumi utilizzati dagli attori che avevano interpretato il personaggio prima di lui sullo schermo.
Inevitabile, dunque, chiedergli quale costume avesse l'odore migliore. Senza esitazioni, Pattinson risponde che "probabilmente l'odore di George Clooney era il migliore".