Mateo Retegui il suo destino ce l'ha scritto nel cognome; il suo appuntamento con il gol sta diventando sempre più regolare e sta regalando non poche soddisfazioni alla Dea. L'anno scorso, al Genoa, l'argentino naturalizzato italiano ha messo a segno sette reti, acquistato inizialmente dai bergamaschi solo per garantire una riserva a Gianluca Scamacca.
E invece, ironia della sorte, il numero 9 nerazzurro ha subito un brutto infortunio a inizio stagione, mettendo Retegui nella condizione di dover performare subito. L'ex Tigre, che l'anno precedente aveva disputato prestazioni discrete, si è rivelato essere l'arma in più per questa Atalanta, mettendo a segno 16 gol in 20 partite di Serie A.
16 gol realizzati in 20 partite di campionato, 3 gol in 7 partite di Champions League. Retegui ha raggiunto la maturità calcistica in una squadra che i campioni li sa lanciare bene. Merito anche di mister Gasperini, che ha sempre dimostrato di saper tirare fuori le qualità da qualsiasi giocatore, pure se sembrava finito.
Ne è un esempio Nicolò Zaniolo, che con i nerazzurri è ritornato a segnare e a mettere in campo prestazioni valide. Retegui sta disputando una stagione di tutto rispetto e ora stacca di ben 3 gol il suo inseguitore, che non è certo uno qualunque: Marcus Thuram.
Il francese infatti ha messo a segno 13 reti, e l'argentino, dopo la partita di Como, lo stacca di ben tre misure, rendendo ora il lavoro ancora più difficile al giocatore dell'Inter. Se questi sono i presupposti, l'attaccante della Dea darà ancora numerose soddisfazioni fino al termine della stagione, non solo in campionato, ma anche in Champions League, che i bergamaschi stanno dimostrando di gestire egregiamente, continuando a tenere duro per la corsa allo scudetto.
L'Atalanta ha dimostrato ancora una volta di possedere le caratteristiche necessarie per poter ribaltare qualsiasi partita, anche grazie al merito dei suoi singoli, che spesso fanno la differenza nelle partite più complicate.
La partita contro il Como ne è stato l'esempio: un match complicatissimo, che la squadra di casa era riuscita a incanalare a suo favore. I biancoblù, infatti, erano passati in vantaggio al 30° con un gol del solito gioiello Nico Paz.
Non è mai facile giocare al Sinigaglia, ma gli uomini di Gasperini lottano per un obiettivo troppo importante e non vogliono fallire all'ennesimo appuntamento con la storia: lo scudetto. Non sarà facile, soprattutto perché il Napoli di Conte è fuori da ogni competizione europea e vuole il secondo scudetto consecutivo.
Nel momento più difficile, il numero nove dei nerazzurri ha dato una scossa e ha segnato al 56° pareggiando i conti. Il momento decisivo del match è arrivato poco più di dieci minuti più tardi, al 70°, quando l'argentino ha realizzato una doppietta e ha portato i suoi in vantaggio, risolvendo una questione complicatissima per i suoi.
L'exploit di Retegui è di fondamentale importanza non solo per la squadra bergamasca, che grazie a lui sta conseguendo risultati eccellenti, ma anche per la Nazionale italiana di calcio, che finalmente può recuperare un attaccante prezioso lì davanti.
Tutti sanno come agli azzurri manchi un vero numero nove ormai da anni, e in questo momento storico il ragazzo ex Genoa potrebbe rappresentare un nuovo capitolo per la Nazionale. Potrebbe, inoltre, riportare gli azzurri a una qualificazione al Mondiale che manca da ben otto anni.
I margini di crescita di questo ragazzo sono enormi e può fare ancora meglio sotto la guida di un allenatore come Gasperini. Con questa vittoria, l'Atalanta si avvicina al Napoli, attuale capolista della Serie A.