Donald Trump ha spesso usato una retorica conservatrice e provocatoria sulle questioni di genere, adottando posizioni ostili alle istanze LGBTQ+. Ha già promosso politiche per il divieto per le persone transgender di servire nell’esercito e in passato ha già cercato di limitare i diritti delle persone trans in ambito sanitario e sportivo. La sua retorica si basa su un'ideologia tradizionalista, puntando sulla difesa della "famiglia tradizionale" e opponendosi alle istanze progressiste, spesso ridicolizzando le tematiche gender per galvanizzare la sua base elettorale più conservatrice.
Vladimir Luxuria è intervenuta ai microfoni di Radio Cusano Campus, durante Greenwich, contro le recenti dichiarazioni di Donald Trump in materia di identità di genere e diritti civili.
“Mi sembra un’ossessione quella di Trump – dichiara Luxuria –. È lui che stabilisce che i sessi sono solo due? E che non si cambia? Ha anche deciso che se sei stato negazionista e non hai fatto il vaccino puoi rientrare nell’esercito, mentre se sei una persona transgender invece no. Ma Trump promuoveva la varecchina come soluzione al Covid, forse per questo è contrario alle soluzioni più scientifiche dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.”
L’ex parlamentare e attivista prosegue commentando anche le recenti affermazioni di Trump sugli incendi a Las Vegas: “È di una gravità inaudita dire che i pompieri non abbiano saputo domare gli incendi perché omosessuali. I gay possono tenere in mano un rimmel e non una pompa antincendio? E lo dice ballando sulle note dei Village People, che invece hanno infranto lo stereotipo del macho omosessuale.”
Luxuria attacca anche le dichiarazioni di Trump sugli incidenti aerei e le persone con disabilità: “Non devono lavorare? Li lasciamo disoccupati? Mi auguro che le famiglie con a carico disabili e che hanno votato Trump inizino a ragionare.”
L’attivista esprime poi preoccupazione per il clima politico internazionale: “C’è un vento terribile che soffia sull’Europa: destra, magari estrema destra! Gli alleati di Giorgia Meloni sono Trump e Orban.”
Non manca un riferimento alla violenza in tutte le sue forme: “Esistono tanti modi di esercitare la violenza: c’è quella fisica di un padre che massacra il figlio con una chiave inglese perché è gay, come è successo a Napoli, e c’è quella psicologica, come quella esercitata da Elon Musk sulla figlia transgender, che ha scelto di togliere il cognome del padre dal suo nome dopo essere stata continuamente maltrattata. Io sono figlia di un camionista: molti meno soldi, ma molto più rispetto.”
Infine, Luxuria sottolinea l’ipocrisia del presidente USA: “Trump dice di voler proteggere le donne limitando i diritti delle persone trans, ma da quale pulpito arriva il monito? Un presidente condannato per aver mentito agli americani, pagando in nero una pornostar per nascondere di averci avuto rapporti. Gli omofobi sono sempre bugiardi e ipocriti.”
Conclude con un messaggio di speranza e determinazione: “Io sono ottimista e battagliera. Ci sono ombre del passato che si allungano, ma io voglio continuare a credere che dobbiamo andare avanti. Possono solo rallentarci, ma non ci faranno crollare. Questo vento di destra ci farà crescere, anzi.”