Roma sogna in grande, gli Internazionali d’Italia di tennis potrebbero diventare il quinto Slam. La FIT (Federazione italiana Tennis e Padel) avrebbe formalizzato un’offerta per acquistare la settimana in cui si gioca il Masters 1000 di Madrid. Lo scopo è quello di potenziare e arricchire l’importanza degli Internazionali d’Italia e portarli a livello di Wimbledon e Roland Garros.
Ci sarebbe anche già un piano per costruire nuovi campi da tennis, tra cui quello di coinvolgere lo stadio Pietro Mennea. Oltre all’offerta economica ci sarebbe anche però da convincere il Grand Slam Committee, formato dagli altri quattro tornei Major, compito comunque non facilissimo.
L’Italia è sempre più al centro del tennis mondiale. Le due vittorie consecutive negli ultimi due anni in Coppa Davis e Jannik Sinner numero uno al mondo hanno portato l’Italia a ricoprire un ruolo da protagonista in questo sport. Il movimento nazionale è in crescita, lo dimostrano non solo i risultati sportivi ma anche l’importanza che lo sport sta avendo sempre di più in Italia. Una crescita che potrebbe portare gli Internazionali d’Italia di Roma a diventare il quinto Slam.
Non è ormai più un mistero che di recente la FIT (Federazione italiana Tennis e Padel) con il Presidente Angelo Binaghi avrebbero formulato un’offerta per acquisire la settimana in cui si svolge solitamente il Masters 1000 di Madrid. Lo scopo è chiaro far crescere ancora di più il livello di Roma e portarla allo stesso livello di importanza di Wimbledon o Roland Garros. L'offerta presentata sarebbe di 500 milioni di dollari, una cifra che potrebbe far vacillare gli organizzatori del torneo spagnolo portando a cinque gli Slam in programma durante la stagione.
Gli Internazionali, quindi, si giocherebbero su due settimane, cosa che avviene solo per gli Slam, ma non per i tornei Masters 1000. Servirebbe naturalmente poi l’approvazione del Grand Slam Committee formato dagli attuali quattro Major (Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e US Open), cosa non affatto semplice. Il progetto prevede un ampliamento del sito nello Stadio dei Marmi Pietro Mennea, dove verrebbero costruiti tre nuovi campi. Uno, il più grande, si chiamerà SuperTennis Arena e potrà accogliere circa 6.500 posti, gli altri due invece avranno circa 700 posti a sedere.
Gli Internazionali d’Italia 2025 si svolgeranno dal 29 aprile al 18 maggio. Sarà la seconda edizione del torneo di Roma che si svolgerà su tre settimane con 300 partite. 81esima edizione del torneo partito nel 1930, anche se le prime cinque edizioni furono disputate al Tennis club Milano, poi dal 1935 gli Internazionali d’Italia sono stati spostati a Roma. Fu sospeso fino all’anno successivo, quando riprese nel 1950. Nel 1961, per festeggiare il centenario dell’Italia il torneo fu momentaneamente spostato a Torino. Nel 1969, il torneo raggiunse un livello professionistico.
Dal 2021 il torneo maschile e femminile sono combined event, cioè il tabellone maschile e femminile si svolgono nello stesso periodo. Lo scorso anno, il vincitore fu Alexander Zverev, che in finale ebbe la meglio su Jarry. Nel femminile invece vittoria per la Swiatek sulla Sabalenka. Nel doppio maschile, la coppia Zeballos-Granollers e nel doppio femminile la vittoria andò alla coppia azzurra formata da Sara Errani e Jasmine Paolini. Rafa Nadal, con dieci vittorie, detiene il record agli Internazionali d’Italia.
Quella del 2025 sarà un’edizione speciale perché sarà il primo torneo in cui tornerà a giocare, dopo la squalifica di tre mesi, Jannik Sinner. Gli occhi saranno tutti su di lui, e l’altoatesino vorrà fare bella figura davanti al suo pubblico per un torneo che lo scorso anno aveva mancato per infortunio.