Miss Fallaci è la nuova miniserie di Rai 1 che porta in scena la figura di Oriana Fallaci, una delle giornaliste italiane più celebri. La serie, diretta da Luca Ribuoli, Giacomo Martelli e Alessandra Gonnella, vuole raccontare non solo la sua carriera, ma anche gli aspetti più personali e meno conosciuti della sua vita. Un progetto ambizioso con una prospettiva internazionale, che segue i primi passi della giovane Oriana nel giornalismo alla fine degli anni '50.
La protagonista, interpretata da Miriam Leone (recentemente protagonista al Festival 2025), si immerge con passione nel ruolo di una donna che ha sempre combattuto per la libertà e la verità, spesso sfidando un mondo dominato dagli uomini.
La serie si ispira ai primi due libri di Oriana Fallaci, I sette peccati di Hollywood e Penelope alla guerra. Il regista Luca Ribuoli ha spiegato che le riprese sono state realizzate principalmente a Roma e Firenze. Oriana Fallaci, che aveva partecipato come staffetta partigiana durante la Seconda Guerra Mondiale, è nata e cresciuta a Firenze, dove ha vissuto fino a quando, nei primi anni Cinquanta, si trasferì a Milano per lavorare al settimanale Epoca di Mondadori, diretto all'epoca dallo zio Bruno Fallaci.
Durante gli anni fiorentini, Oriana conseguì la maturità classica al Liceo Galileo e, dopo essersi iscritta prima a Medicina e poi a Lettere, decise di abbandonare l'università per seguire la carriera giornalistica, anche grazie al sostegno dello zio. La casa fiorentina di Oriana nella serie è stata ricostruita negli studi di via Tiburtina a Roma. Come racconta il regista, le città di Milano, Firenze e New York sono state fedelmente ricreate nella capitale. "A Roma c'è tutto, come diceva Fellini", afferma Ribuoli. Le ambientazioni newyorkesi sono state ricostruite presso Cinecittà World, il parco a tema cinematografico vicino agli studi di Cinecittà.
Gli Stati Uniti sono un elemento centrale nella trama di Miss Fallaci. Durante il suo viaggio oltreoceano, Oriana visita anche Los Angeles per intervistare alcune star del cinema. Le spiagge californiane sono state ricreate a Fregene, Fiumicino e Anzio, famose località balneari del litorale laziale. Le riprese, effettuate all'inizio del 2023, hanno visto l'utilizzo di automobili d'epoca e costumi tipici degli anni Cinquanta e Sessanta.
Inoltre, una scena ambientata in un hotel è stata girata al Grand Hotel Duca d'Este di Tivoli Terme, sempre in provincia di Roma. Altre riprese sono state fatte a Aprilia e Ostia Lido, trasformate per ricreare l'atmosfera degli anni Cinquanta e Sessanta.
Con una ricostruzione storica accurata e una narrazione che alterna momenti di forte drammaticità a scene più intime, Miss Fallaci si preannuncia come un tributo vibrante alla giornalista fiorentina. La serie non si limita a celebrare il mito di Fallaci, ma ne esplora anche le fragilità, rendendo omaggio a una donna che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del giornalismo italiano e internazionale.
Dopo essere stata presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2023, la miniserie arriva finalmente in prima serata, per offrire al pubblico un ritratto vivido della giovane Oriana.
La trama si concentra sugli anni in cui la protagonista era alle prime armi nel suo percorso professionale, cercando di emergere in un ambiente che offriva poche possibilità alle donne. La serie racconta anche del suo primo viaggio negli Stati Uniti, un’esperienza che segnerà profondamente il suo approccio giornalistico e la sua visione del mondo.
Tra sfide personali e professionali, il pubblico scoprirà una Fallaci appassionata, coraggiosa e determinata a farsi sentire in un’epoca in cui le donne dovevano lottare il doppio per essere ascoltate. La narrazione esplorerà anche il suo legame intenso e complicato con il collega Alfredo Pieroni, una relazione che influenzerà in modo significativo il suo cammino umano e professionale.
La miniserie Miss Fallaci si compone di 8 episodi, trasmessi su Rai 1 in quattro prime serate a partire da oggi, martedì 18 febbraio 2025. Il calendario previsto (salvo modifiche) è il seguente:
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Niccolò Cusano di Roma
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