Si è chiuso a lieto fine il caso di Ethan, il bimbo rapito dal padre e portato negli Stati Uniti l'agosto scorso. Insieme alla mamma Claudia Ciampa, a cui è stato definitivamente affidato dal tribunale federale americano dopo una serie di udienze fiume, domani, 20 febbraio 2025, il piccolo tornerà dal resto della sua famiglia a Piano di Sorrento. A renderlo noto è stata la Farnesina. "Giustizia è fatta", il commento a caldo della donna, che ha atteso per mesi questo momento.
Il 20 novembre 2024, Claudia Ciampa aveva potuto finalmente riabbriacciare suo figlio, che l'agosto precedente le era stato sottratto dal padre, il suo ex compagno Eric Howard Nicholson, durante un viaggio in Puglia.
"Eravamo stravolti, anche lui sembrava stanco, ma è stato bello", aveva raccontato a Tag24, anticipando però che, la battaglia per l'affidamento, era tutt'altro che conclusa. Un secondo giudice, avrebbe dovuto esprimersi, spiegava, "in merito all'applicazione della Convenzione internazionale dell'Aja" e decidere, una volta per tutte, a chi affidare il piccolo.
Dopo una serie di udienze che hanno preso il via lo scorso 6 gennaio, è arrivata la svolta. Domani, 20 febbraio 2025, il bimbo tornerà insieme alla mamma a Piano di Sorrento, dove vive la loro famiglia. Una notizia - quella resa nota dalla Farnesina - che in molti attendevano.
"Sono lieto che il piccolo possa finalmente fare rientro a casa", ha fatto sapere il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che ha "personalmente seguito la vicenda sin dal principio". "Mi rallegro per questo importante risultato, frutto di un efficace lavoro di squadra delle istituzioni coinvolte", ha aggiunto.
Quando fu rapito, ad agosto, Ethan aveva poco più di sei mesi. Il padre lo portò con l'inganno negli Usa, suo Paese d'origine, e la mamma, rimasta in Italia senza avere sue notizie, denunciò l'uomo per sottrazione internazionale di minore, lanciando anche diversi appelli sui social e in televisione per chiedere aiuto.
Poi, a novembre, la prima buona notizia: Eric era stato fermato per un controllo di polizia e sorpreso insieme al bambino, portato prima dagli assistenti sociali e, dopo un affidamento temporaneo, alla madre, che ora ne ha ottenuto la custodia definitiva.
"Ringrazio il ministro Tajani, la Farnesina, l'avvocato Gian Ettore Gassani, i legali americani Quinn & Dworakowski e tutte le persone che ci hanno supportato in questo periodo terribile. È stata un'esperienza veramente impegnativa", ha commentato Claudia Ciampa.
Il video del Tgr Rai Campania in cui Claudia Ciampa ringrazia tutti per il sostegno ricevuto.
"Non vediamo l'ora di tornare a casa e riabbracciare tutti", ha proseguito, facendo riferimento anche ai figli avuti da una precedente relazione. "Sono veramente felicissima, perché l'incubo è passato. Giustizia è fatta". Parole di gioia, quelle della donna, che seguono di poco quelle affidate a una nota pubblicata sui social dal suo avvocato italiano.
"Sembrava una partita persa, senza speranze, e invece ce l'abbiamo fatta", ha scritto il legale Gassani, ricordando una ad una tutte le difficili tappe - legali e non - che hanno dovuto attraversare per arrivare al risultato di oggi. "Ho il cuore in subbuglio [...] e l'orgoglio della mia toga".
Sono in tanti, sui social, soprattutto sulla pagina Facebook "Riportiamo Ethan a casa dalla sua mamma e dai suoi fratelli", a gioire - come Claudia e il suo avvocato - per il ritorno in Italia del piccolo, la cui storia ha toccato proprio tutti. Ethan, intanto, ha compiuto un anno e, come tutti i bimbi della sua età, fa progressi. "Non sai ancora parlare, ma hai già tante avventure da raccontare", aveva scritto la mamma per fargli pubblicamente gli auguri. Fortunatamente, si tratta di avventure a lieto fine.