Eleonora Giorgi, attrice amata dal pubblico italiano, è stata al centro di una polemica accesa sui social dopo la sua morte avvenuta nel 2021. La tragedia della sua scomparsa è stata accompagnata dalla diffusione di teorie e speculazioni da parte dei movimenti antivaccinisti. Nonostante le ripetute dichiarazioni delle autorità sanitarie, che hanno escluso ogni correlazione tra la vaccinazione anti-Covid e lo sviluppo di tumori, i no vax non hanno cessato di insinuare ipotesi infondate, alimentando confusione e paura.
La vicenda ha avuto inizio nel 2021, quando l'attrice, nota per le sue interpretazioni in film iconici come "La liceale" e "Bianca", ha rivelato pubblicamente di aver ricevuto il vaccino AstraZeneca contro il Covid-19. A distanza di qualche anno, Eleonora Giorgi ha scoperto di avere un tumore al pancreas e già in quel momento sui social era esplosa una tempesta di commenti da parte di alcuni gruppi no vax, che hanno iniziato a speculare sulla possibile relazione tra la malattia e il vaccino.
La morte di Eleonora Giorgi è diventata, dunque, il pretesto per rilanciare una narrazione distorta e pericolosa, che vede nel vaccino una minaccia a prescindere da evidenze scientifiche. Alcuni utenti sui social hanno cominciato a suggerire che il suo tumore fosse stato causato dal vaccino AstraZeneca, una speculazione che non ha alcun fondamento, e che ha contribuito a rafforzare la paura nei confronti della vaccinazione. Questo tipo di disinformazione ha avuto conseguenze devastanti, alimentando una spirale di sfiducia nei confronti delle autorità sanitarie e dei vaccini.
Il clima di disinformazione, alimentato da chi si oppone alla vaccinazione, ha preso piede, nonostante le numerose rassicurazioni fornite dalla comunità scientifica. Gli esperti hanno ripetutamente escluso qualsiasi nesso tra il vaccino e l'insorgenza di tumori. Le istituzioni sanitarie, tra cui l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA), hanno chiarito che i vaccini contro il Covid-19 sono sicuri e che non esistono evidenze scientifiche che possano collegarli alla formazione di neoplasie. Nonostante ciò, i no vax hanno continuato a diffondere teorie infondate, creando confusione e preoccupazione tra coloro che sono ancora indecisi riguardo alla vaccinazione.
Ogni volta che un personaggio famoso si ammala o muore, su internet schizzano le ricerche per verificare se sia sottoposto o meno al vaccino anti-Covid. Come se in passato, prima del vaccino, nessuno si fosse mai ammalato di cancro.
Purtroppo, la morte dell’attrice è solo un episodio tra tanti in cui il dolore viene utilizzato per alimentare teorie cospirazioniste che non fanno che danneggiare la collettività. Gli scienziati e i medici hanno escluso qualsiasi correlazione tra i tumori e i vaccini, ma la battaglia contro la disinformazione continua, e non si può abbassare la guardia. L’eredità di Eleonora Giorgi, il suo impegno e il suo talento, dovrebbero essere celebrati senza scivolare nella speculazione su cause di morte infondate.