05 Mar, 2025 - 16:23

Antonio Procopio detto "Tonino" scomparso da Santa Maria, il figlio: "Papà torna a casa, ci manchi"

Antonio Procopio detto "Tonino" scomparso da Santa Maria, il figlio: "Papà torna a casa, ci manchi"

Sono passati tre giorni dalla scomparsa di Antonio Procopio, sessantaquattrenne di Santa Maria, un comune di undicimila abitanti in provincia di Catanzaro, avvenuta il 2 marzo 2025. 

L'uomo si è allontanato dalla propria abitazione nella giornata di domenica e ha interrotto i contatti con i familiari. 

I parenti, estremamente preoccupati, hanno denunciato tempestivamente l'accaduto alle forze dell'ordine. 

La speranza è di ritrovarlo sano e salvo nel minor tempo possibile, scongiurando eventuali situazioni di pericolo. 

Tag24 ha intervistato in esclusiva Giuseppe, figlio di Antonio, per ricostruire insieme i punti salienti di questa drammatica vicenda. 

Antonio Procopio scomparso: intervista al figlio Giuseppe

"Mio padre è scomparso da Santa Maria, il 2 marzo 2025. Si è allontanato intorno alle cinque del pomeriggio e non è più tornato. Abita con mia madre e mia sorella...", spiega Giuseppe.

"L'ultimo ad averlo visto è stato il suo vicino di casa, oltre lui nessuno ha più avuto sue notizie...", continua.

"É un comportamento insolito da parte sua, non si era mai allontanato prima d'ora", prosegue.

Il 64enne deve seguire una terapia farmacologica

"Con sé ha portato uno zainetto con le sue medicine per la pressione e la cardioaspirina", sottolinea. 

"Non ha problemi di salute mentale, era tranquillo e aveva pranzato alle 12 con i miei familiari, senza alcuna preoccupazione".

"Non possiamo sapere se sia in pericolo di vita. Ciò che è certo e che deve assumere necessariamente i farmaci, è fondamentale". 

Le zone da attenzionare 

"Papà è un appassionato di funghi, ma non sappiamo quale fosse il motivo della sua uscita, se per una normale passeggiata o per altre ragioni..."

"Sicuramente, un'attenzione maggiore da parte delle forze dell'ordine alle aree boschive e montuose limitrofe a Santa Maria di Catanzaro sarebbe ulteriormente utile".

"Gli agenti mi hanno riferito di essere al lavoro per cercare mio padre, congiuntamente a carabinieri e Guardia di Finanza".

"Confidiamo anche nel contributo dei Vigili del Fuoco, potrebbero offrire un grande aiuto".

Antonio ha lasciato lo smartphone a casa

"Mio padre non si separava mai dal suo smartphone, è molto strano che l'abbia lasciato a casa...", racconta Giuseppe.

"Appena ce ne siamo accorti, abbiamo denunciato la scomparsa alle forze dell'ordine".

"In questo modo non è possibile nemmeno localizzarlo, purtroppo, e siamo sempre più preoccupati".

Le ricerche di Giuseppe 

"Alcuni parenti mi hanno dato una mano per l'affissione delle locandine relative alla scomparsa di mio di papà".

"Le abbiamo lasciate in giro per tutta la città, nella speranza che qualcuno possa fornirci informazioni utili", sottolinea.

"Sono tre giorni che autonomamente, mattino, pomeriggio e notte, proseguo le ricerche nella speranza di ritrovarlo sano e salvo", specifica. 

E se avesse preso un treno? Il mistero delle telecamere

"Negli scorsi giorni mi sono interfacciato con la vicina stazione dei treni e la risposta non è stata delle migliori...", prosegue Giuseppe.

"Purtroppo, mi è stato riferito che le telecamere di videosorveglianza sono tutte rotte e non c'è alcun girato pregresso...".

"Una brutta notizia. Non sapremo mai se papà abbia preso un treno per paesi e città vicine, o persino oltre...".

Identikit e abbigliamento del 64enne

"Al momento della scomparsa, Antonio indossava un maglioncino marrone, jeans blu e aveva con sé uno zaino nero", spiega un volontario del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.

"Chiunque avesse notizie relative al signor Procopio o per eventuali avvistamenti, il numero da chiamare è il  +39 388 233 6777, attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette".

"Ogni contributo può essere utile a riportare Tonino sano e salvo dai suoi familiari", conclude il referente. 

L'associazione, attiva da anni sul territorio nazionale, offre aiuto e supporto alle famiglie di persone svanite in circostanze allarmanti.

L'appello dei familiari: "Ti prego torna a casa, ci manchi"

"Papà qualora leggessi questo nostro appello, vogliamo dirti che ci manchi e ti vogliamo tutti bene".

"Qualsiasi cosa sia accaduta la risolveremo insieme, te lo promettiamo, facci sapere che è tutto okay".

"Io, la mamma, mia sorella, attendiamo solo di riabbracciarti, non temere, siamo qui per te", conclude Giuseppe. 

Proseguono le ricerche di Karima Boujaara, la 14enne scomparsa da Torino il 3 marzo 2025. 

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Antonio Preziosi
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