Il personaggio di Brian O'Conner, interpretato da Paul Walker, è uno dei protagonisti più amati della saga cinematografica Fast and Furious. Tuttavia, nonostante la tragica morte dell'attore nel 2013, il personaggio di Brian non muore in nessuno dei film della serie.
Paul Walker è deceduto il 30 novembre 2013 in un incidente stradale a Santa Clarita, California, mentre era passeggero in una Porsche Carrera GT guidata dal suo amico Roger Rodas. L'auto si è schiantata contro un lampione e alcuni alberi, prendendo fuoco pochi istanti dopo l'impatto. Entrambi gli occupanti sono morti sul colpo a causa delle ferite riportate e delle ustioni.
Al momento della sua morte, Walker era impegnato nelle riprese di Fast & Furious 7. Questo evento ha sconvolto non solo i fan della saga, ma anche i colleghi e l'intero mondo del cinema. La produzione del film è stata temporaneamente sospesa per permettere al cast e alla troupe di elaborare il lutto e decidere come procedere.
Dopo la morte di Paul Walker, la Universal Pictures ha deciso di non uccidere il personaggio di Brian O'Conner nella trama. Invece, i produttori hanno scelto di "ritirare" Brian dalla vita pericolosa delle corse clandestine e delle missioni ad alto rischio. Per completare le scene mancanti del film, sono stati utilizzati effetti speciali, CGI e i fratelli di Paul Walker, Caleb e Cody, come controfigure.
La scena finale di Fast & Furious 7 è diventata uno dei momenti più emozionanti dell'intera saga. Dopo aver completato l'ultima missione insieme al resto della squadra, Brian viene mostrato mentre trascorre del tempo con sua moglie Mia (interpretata da Jordana Brewster) e i loro figli. La sequenza culmina con un addio simbolico tra Brian e Dominic Toretto (Vin Diesel), che lo saluta mentre le loro auto si separano su strade diverse. La scena è accompagnata dalla canzone "See You Again" di Wiz Khalifa e Charlie Puth, un tributo toccante a Paul Walker.
Dopo Fast & Furious 7, il personaggio di Brian O'Conner continua a essere menzionato nei film successivi della saga. In Fast & Furious 8 (The Fate of the Furious), viene spiegato che Brian si è ritirato per dedicarsi alla sua famiglia. Questo approccio permette ai fan di immaginare che il personaggio stia vivendo una vita tranquilla lontano dai pericoli.
Anche in Fast & Furious 9, ci sono riferimenti a Brian. Verso la fine del film, durante una cena familiare, viene mostrata un'auto che arriva al raduno, implicando che Brian sia presente ma senza mostrarlo direttamente sullo schermo. Questa scelta narrativa consente al franchise di mantenere vivo il ricordo del personaggio senza compromettere l'eredità lasciata da Paul Walker.
La morte improvvisa di Paul Walker ha avuto un impatto profondo sulla saga Fast and Furious. Non solo ha influenzato la trama dei film successivi, ma ha anche rafforzato il messaggio centrale della serie: l'importanza della famiglia. Vin Diesel, che interpreta Dominic Toretto ed è uno dei produttori principali del franchise, ha spesso dichiarato che considera Paul Walker come un fratello nella vita reale.
La decisione di non far morire Brian O'Conner nei film è stata accolta positivamente dai fan, che hanno apprezzato il modo rispettoso con cui la produzione ha gestito la situazione. Questo approccio ha permesso al pubblico di continuare a sentirsi connesso al personaggio e al suo interprete.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
SCARICA L’APP ANDROID
SCARICA L’APP APPLE
