Giovanna Nocetti, nota semplicemente come Giovanna, è un’icona della musica italiana con una carriera che abbraccia oltre cinque decenni.
Nata a Viareggio il 10 marzo 1945, Giovanna Nocetti è riuscita a mantenere il più totale riserbo relativamente alla sua vita privata, nonostante decenni di carriera sotto i riflettori.
Nessun marito, nessun figlio: un silenzio che ha alimentato speculazioni, mai confermate. Le fonti concordano nel descriverla come una donna dedicata all’arte, con un impegno totale che ha sacrificato ogni altra dimensione personale.
Giovanna ha scoperto la sua vocazione per la musica prima dei 10 anni, nonostante i genitori – un marinaio e una casalinga – non la sostenessero inizialmente. Per finanziare le lezioni di canto e chitarra, ha lavorato come cameriera in un bar.
La svolta arriva nel 1967 con il trasferimento a Milano, dove studia armonia jazz con il maestro Sante Palumbo e firma il primo contratto discografico con la Meazzi.
Il debutto televisivo avviene nel 1969 con il gioco Settevoci, seguito da partecipazioni a Cantagiro (1970) e Canzonissima (1971). La sua voce, versatile e intensa, la rende una presenza fissa negli anni ’70, con brani come Il muro cadrà e Canne al vento.
Il 1979 segna un punto di svolta con Il mio ex, cover di un brano brasiliano di Roberto Carlos, scritta da Paolo Limiti. Il singolo scala le classifiche, posizionandosi al 14° posto nel 1979 e al 47° nel 1980. Questo successo la porta a collaborazioni prestigiose, come l’esibizione nella Sala Nervi del Vaticano nel 1984, dove diventa la prima artista donna a cantare per Papa Giovanni Paolo II.
Negli anni ’90, Giovanna si dedica alla produzione discografica e al teatro. Fonda la Giovanna Nocetti Editore (1994), pubblicando libri di musica e didattica. Scrive musiche per spettacoli come Embargos (1994), vincitore del premio UBU, e compone brani per opere liriche come Cavalleria Rusticana. Nel 2022, dirige l’orchestra in Estate con noi in tv su Rai 1.