Che cosa è successo a Nanni Moretti? Il ricovero d'urgenza in ospedale

Fiato sospeso per le condizioni di salute di Nanni Moretti, ricoverato d'urgenza all'Ospedale San Camillo di Roma per un infarto. A dare la notizia del malore del regista un tweet su X di Ultima Ora, senza, però dare ulteriori dettagli. 

FLASH— NANNI MORETTI RICOVERATO IN TERAPIA INTENSIVA PER UN INFARTO +++ @ultimoranet

Banner 1 qui — Ultimora.net (@ultimoranet) April 2, 2025

Nanni Moretti: preoccupa la salute

Il grande regista è noto per essere finito in ospedale più volte, sebbene poi, lui stesso ha rassicurato i fan dicendo di "stare bene". Eppure, questo pomeriggio del 2 aprile 2025, un nuovo malore ha costretto Nanni Moretti a una rapida corsa all'Ospedale San Camillo di Roma. 

Al momento non sono noti molti dettagli sulle sue condizioni di salute. L'unica cosa certa è che a provocare il malore è stato un infarto. 

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il regista 71enne è stato sottoposto a un intervento chirurgico e, attualmente, sembrerebbe essere ricoverato nel reparto di cardiologia dell'ospedale, sebbene ancora in terapia intensiva. 

Il secondo infarto in 5 mesi

Ore di ansia e preoccupazione, quindi, per Nanni Moretti, già colpito da un infarto lo scorso ottobre 2024. Cancellata, quella volta, la sua presenza alla presentazione del suo film "Vittoria", al Festival del Cinema di Venezia. 

Tuttavia, lo stesso regista di "Ecce Bombo" aveva voluto riprendersi in un video, poi postato sui social, per rassicurare amici e fan:

Mi dispiace non essere lì con voi, ma sto bene. Starò meglio, tornerò presto

 

 

 

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un post condiviso da Nanni Moretti (@nannimoretti_)

Banner 5 e 7 qui

Tant'è che appena due giorni dopo, il 3 ottobre 2024, Nanni Moretti era presente al Nuovo Sacher di Roma - il suo cinema - per la presentazione della pellicola, fra l'affetto e le acclamazioni dei presenti all'anteprima. Quello di oggi, 2 aprile 2025, dunque, è il secondo infarto improvviso per il regista classe 1953.