Il fermo amministrativo è una misura che comporta la perdita del possesso del veicolo, come auto, moto e altri mezzi. La procedura è prevista dalla legge in caso di inadempimento dei debiti verso il fisco. In queste situazioni, l’Agenzia delle Entrate – Riscossione avvia il recupero del credito mediante il provvedimento di fermo del veicolo, che impone il divieto di circolazione. Una novità importante, che riguarda la fine del mese, è contenuta nel decreto-legge 202/2024: i contribuenti avranno la possibilità di richiedere la riammissione alla Rottamazione quater delle cartelle esattoriali. La misura permette di saldare i debiti fiscali in modo agevolato, eliminando sanzioni, interessi e aggio. Il termine per aderire è fissato al 30 aprile 2025, ma non tutti potranno beneficiare di questa opportunità. Vediamo insieme come funziona e chi può sbloccare il fermo sull'auto.
Per comprendere meglio le opportunità offerte dalla Rottamazione quater e le possibilità per chi non ha ancora saldato le cartelle esattoriali, ti invitiamo a guardare il video dal titolo "Fisco, ecco il salvagente per chi non ha pagato la rottamazione delle cartelle" pubblicato da Il Sole 24 ORE. In questo video, vengono esplorate le principali novità fiscali e le soluzioni per chi si trova in difficoltà con il pagamento delle cartelle.
Il fermo amministrativo è una procedura esecutiva adottata dall’Agenzia delle Entrate – Riscossione per il recupero dei crediti non pagati. Se non hai saldato una cartella esattoriale, non hai richiesto il rateizzo o non hai aderito alla rottamazione delle cartelle, l’Agenzia può bloccare il tuo veicolo applicando un provvedimento di fermo (sia per auto che per motocicli).
La normativa presenta una certa flessibilità solo in alcune eccezioni, come nel caso delle auto destinate al trasporto di persone disabili, per le quali il fermo non viene applicato. Inoltre, se il fermo è stato disposto per errore, può essere rimosso immediatamente.
In ambito fiscale, il 2025 si preannuncia come un anno ricco di novità. Tra le disposizioni normative contenute nel Decreto Legislativo n. 110/2024, vi è anche la possibilità di rateizzare le cartelle esattoriali a partire dal 1° gennaio 2025, fino a un massimo di 84 rate mensili.
Inoltre, la Legge n. 15/2025, convertita dal Decreto Milleproroghe, consente ai contribuenti decaduti dalla Rottamazione quater per rate non pagate fino al 31 dicembre 2024 di presentare domanda di riammissione entro il 30 aprile 2025.
La prevenzione è la strada migliore per curare ogni male, anche in ambito fiscale. Innanzitutto, presentare la domanda per l’adesione alla Rottamazione quater consente di congelare pignoramenti e fermi; in questo modo, si paga, si risparmia e si evitano l'avvio delle procedure cautelari ed esecutive dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione (AdER).
Ad oggi, i contribuenti decaduti dalla rottamazione possono sbloccare il veicolo o evitare il fermo amministrativo scegliendo di aderire alla definizione agevolata, presentando la domanda esclusivamente online entro il 30 aprile 2025.
La riammissione alla misura agevolativa include:
Al piano di rateizzazione verrà applicato un tasso d’interesse annuo del 2%, che decorre dal 1° novembre 2023.
Se non puoi aderire alla Rottamazione quater, l'unica soluzione per sbloccare un veicolo sottoposto a fermo amministrativo è saldare integralmente il debito.
Se, invece, hai delle cartelle esattoriali arretrate e temi l’applicazione delle ganasce sulla vettura, puoi richiedere un rateizzo del debito dovuto. Una volta effettuato il pagamento, l'ente creditore provvederà alla cancellazione del fermo, e tornerai in piena disponibilità del veicolo.
Il fermo amministrativo, purtroppo, non è un evento che si verifica all’improvviso, ma una procedura attivata dall’Agenzia delle Entrate per il recupero del credito. Può essere avviato per diversi motivi, tra cui:
In generale, la procedura è la seguente:
No. Dall’iscrizione del fermo amministrativo al PRA, il veicolo non può circolare, né può essere venduto o esportato. Per rientrare in possesso del veicolo, è necessario estinguere il debito, ottenere lo sgravio delle cartelle e richiedere la revoca del fermo amministrativo.
Sì, presentando la domanda di adesione alla Rottamazione quater è possibile non solo sbloccare l’iscrizione del fermo amministrativo, ma anche sospendere eventuali procedure esecutive in corso.
Se il veicolo è già stato bloccato, non è sufficiente presentare solo la domanda di adesione alla definizione agevolata. È necessario anche effettuare il pagamento della prima rata della Rottamazione quater