Eric Dane sconvolge Hollywood: "Ho la SLA, ma continuo a lottare". Questo l'annuncio di una diagnosi che spezza il cuore. L'attore volto di "Grey's Anatomy" per il suo ruolo del dottor Mark Sloane, ha deciso di rivelare in esclusiva a People la difficile condizione diagnosticata dai medici e lo ha fatto con dignità e amore per la sua famiglia. Ma dietro le quinte, i riflettori non smettono di seguirlo.
Il cuore di Hollywood ha perso un battito. Eric Dane, l’ex "McSteamy" di "Grey’s Anatomy" e oggi icona drammatica di "Euphoria", ha rivelato in esclusiva a People una notizia che ha lasciato tutti senza fiato: gli è stata diagnosticata la SLA, la sclerosi laterale amiotrofica.
Dirette le parole del’attore 52enne, con una lucidità e un’eleganza che hanno commosso fan e colleghi. Ma Dane non ha intenzione di farsi sopraffare dalla malattia. Tutt’altro. L’attore ha confermato che tornerà presto al lavoro: "Mi sento fortunato di poter continuare a lavorare e non vedo l’ora di tornare sul set di "Euphoria" la prossima settimana".
Le riprese della terza stagione dello show HBO inizieranno, infatti, il prossimo 14 aprile, e Dane sarà presente, pronto a vestire nuovamente i panni del controverso Cal Jacobs.
Come è noto, la SLA è una malattia degenerativa che colpisce i neuroni motori, portando progressivamente alla paralisi. Eppure, Dane sembra intenzionato a non lasciare che la diagnosi gli rubi la scena:
Ha, però, sottolineato al giornale statunitense.
Se da un lato la notizia della malattia ha scosso Hollywood, dall’altro la vita privata di Eric Dane sembra attraversare un momento di delicata rinascita. E il merito, almeno in parte, va a Rebecca Gayheart, sua moglie (sì, legalmente lo è ancora). Solo un giorno prima dell’annuncio pubblico, l’attrice ha dichiarato a E! News:
Parole che rivelano una profondità emotiva rara a Hollywood. La coppia, sposata dal 2004, si era separata nel 2018 dopo 14 anni insieme, ma senza mai completare legalmente il divorzio. E ora, a sorpresa, Gayheart ha chiesto che la procedura venga "archiviata senza pregiudizio, lasciando una porta aperta, forse non solo legalmente.
Ma il vero colpo di scena è arrivato con un’altra frase di Rebecca:
I due, genitori di Billie Beatrice, di 15 anni, e Georgia Geraldine, di 13, continuano a vivere da co-genitori affiatati. E mentre Dane è stato recentemente fotografato con Priya Jain, Rebecca sembra non serbare rancore: "Io e il mio ex, Eric, siamo amici e stiamo facendo del nostro meglio per essere co-genitori e mantenere una famiglia, anche se non siamo sposati. Legalmente siamo ancora sposati, ma separati", aveva dichiarato nel 2019. Oggi, quelle parole sembrano suonare quasi profetiche.
Nonostante la malattia, Eric Dane è tutt’altro che fermo ai box. Anzi, il suo calendario professionale è ancora pieno. Dopo il ruolo drammatico e controverso in "Euphoria", dove interpreta uno dei personaggi più discussi della serie, l’attore si prepara a tornare sul set con la stessa grinta di sempre.
Parallelamente, lo abbiamo visto di recente in "Bad Boys: Ride or Die", accanto a due titani come Will Smith e Martin Lawrence. E le sorprese non finiscono qui.
Presto sarà protagonista anche in "Borderline", un nuovo film dove recita al fianco della star emergente Samara Weaving. Un thriller promettente che potrebbe segnare uno dei capitoli più intensi della sua carriera.
La diagnosi, per quanto crudele, non ha fermato l’attore né nel cuore né nella mente. Continuerà a lavorare, a raccontare storie e, con tutta probabilità, a sorprenderci ancora.