Donald Trump rilancia la sua versione dei fatti sulla pandemia da Covid-19. E lo fa partendo da un luogo simbolico: il sito ufficiale della Casa Bianca. La pagina che un tempo raccoglieva informazioni su vaccini, test e trattamenti, ora ospita una narrazione completamente diversa. Secondo la nuova amministrazione, la “vera origine” della pandemia sarebbe da ricercare in una fuga del virus da un laboratorio cinese. Una scelta che non solo riaccende una teoria a lungo considerata marginale ma che punta anche il dito contro figure chiave della precedente gestione sanitaria e rischia di alimentare nuove tensioni tra Washington e Pechino.
L'amministrazione di Donald Trump ha modificato il sito web della Casa Bianca sul tema del Covid. Precedentemente, questo indirizzo era uno strumento che conteneva informazioni sui test, vaccini, trattamenti e Covid lungo. Ora la pagina dichiara che la "vera origine" della pandemia è stata causata dalla fuga del virus dal laboratorio di malattie infettive a Wuhan, in Cina.
Il sito è denominato "Lab Leak: True Origins of Covid-19" (Fuga di laboratorio: le vere origini del Covid-19). In cima alla pagina, insieme al titolo, c'è anche un'enorme illustrazione di Trump che cammina.
La scelta di rilanciare la teoria della fuga dal laboratorio sembra inserirsi in una più ampia strategia di comunicazione dell’amministrazione Trump, volta a riaffermare la propria narrativa sulla pandemia.
U.S. government domains about COVID are now being used to promote the lab leak theory.
— BNO News (@BNOFeed) April 18, 2025
Previously, those domains provided information about vaccines, testing and treatment. pic.twitter.com/nHu3OyEiwg
Trump era il presidente degli Stati Uniti anche durante il periodo dello scoppio della pandemia e ha promosso questa teoria fin dal 2020. Di quel periodo si ricorda la posizione del tycoon che sminuiva l’utilità dell'uso delle mascherine e di altre misure per prevenire la diffusione del virus.
Nelle ultime settimane del suo mandato, l'ex presidente Joe Biden ha chiesto una conclusione chiara sulla pandemia. La CIA ha affermato, il 25 gennaio, che è più probabile che la pandemia di Covid-19 sia emersa da un laboratorio piuttosto che da un'origine naturale. La nuova pagina dell’amministrazione Trump spinge sul fatto che non c’è nessuno spazio per lo scetticismo:
Il sito prende di mira anche diversi personaggi che erano sotto i riflettori nel periodo di pandemia. L'ex direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases, Anthony Fauci, e l'ex governatore di New York nonché politico democratico, Andrew Cuomo.
Cuomo viene accusato di una fallimentare gestione della pandemia a New York mentre Fauci è stato preso di mira per diverse misure adottate tra cui distanziamento sociale di due metri, lockdown e uso delle maschere.
Il sito web critica Anthony Fauci per aver promosso quella che viene definita una "narrativa preferita". Viene riportato, in uno spazio dedicato, che Fauci è uno dei personaggi a cui è stata concessa la grazia da Biden prima della fine del suo mandato presidenziale.
Anche se il sito accusa i funzionari della sanità pubblica americana di mancanza di trasparenza, nel 2024, Fauci si era presentato volontariamente a diverse audizioni dove aveva negato di aver nascosto qualsiasi informazione rilevante su una potenziale fuga del virus.
Sin dall’inizio della pandemia, le ipotesi sull’origine del Covid-19 hanno diviso l'opinione pubblica e la comunità scientifica. Da un lato, c’è chi ritiene che il virus abbia avuto origine in modo naturale, forse nel mercato di Wuhan, dove si vendono animali vivi. Dall’altro, c’è chi sospetta che tutto sia cominciato in un laboratorio della stessa città. Quest’ultima teoria, inizialmente liquidata come complottista da molti esperti e rappresentanti istituzionali negli Stati Uniti, ha trovato spazio soprattutto tra i più critici nei confronti di Pechino.
Non è escluso che il rilancio ufficiale di questa narrazione possa riaccendere le tensioni diplomatiche tra Washington e Pechino, già provate da mesi di scontro su diversi temi.